Fini: “Non c’è dittatura i problemi sono altri”

Lo afferma il Presidente della Camera, Gianfranco Fini, intervenendo alla cerimonia ‘Lezioni di costituzione’ nell’aula di Montecitorio.

Per Fini la nostra Costituzione è “sotto stress”. Fini sottolinea che “la libertà, come tutti i valori, non basta averla conquistata una volta, ma bisogna conquistarla ogni giorno perché nessun bene è suscettibile di conquista definitiva. Ogni generazione deve dare la sua prova: non c’è una dittatura che minaccia la libertà ma ci sono altre insidie. Nella Costituzione, però, ci sono gli antidoti culturali per combattere quelle insidie”.

Per Fini “la nostra Costituzione è sotto stress perché viviamo un periodo turbolento, ma rimane senz’altro il nostro centro di gravità permanente perché guida la nostra società con valori resi concreti giorno per giorno”.

“Insegnare la Costituzione a scuola – sottolinea Fini – non è, come qualcuno tenta di sostenere, catechismo, ma un richiamo ai valori fondamentali della convivenza civile. Questo aiuta i giovani a credere
in se stessi e a non avere paura del futuro”.

Per Fini “la nostra Costituzione non è un testo sacro, non è un totem polveroso ed intoccabile, ma un codice aperto di convivenza civile che tutti possiamo e dobbiamo migliorare”. Fini, rivolgendosi agli studenti, rimarca: “Non dobbiamo rassegnarci ai due milioni di giovani che
fanno vita di famiglia senza studiare né lavorare”.