Ambasciatore Fertitta a Roma: un 4 luglio tra orgoglio americano e cuore italiano

Roma, 02/07/2025 - Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, partecipa a Villa Taverna alla Celebrazione del Giorno dell'Indipendenza degli Stati Uniti.


Alla festa dell’Indipendenza a Villa Taverna, Tilman Fertitta racconta il legame personale con l’Italia, omaggia Giorgia Meloni e rilancia i rapporti bilaterali tra i due Paesi


MADRID. – Una serata di celebrazione, memoria e identità quella che si è tenuta a Villa Taverna, residenza dell’ambasciatore degli Stati Uniti a Roma. In occasione della festa per il 4 luglio, Tilman J. Fertitta – nominato ambasciatore in Italia da Donald Trump – ha aperto le porte della sede diplomatica per celebrare l’Indipendenza americana insieme a ospiti d’eccezione, tra cui la presidente del Consiglio Giorgia Meloni.

Nel suo intervento, la premier ha sottolineato lo stretto legame tra le due “nazioni sorelle”, ricordando i 20 milioni di italoamericani che hanno contribuito in maniera determinante alla crescita degli Stati Uniti. Parole che Fertitta ha fatto proprie, rivendicando con orgoglio le sue radici italiane: “Negli ultimi 20 anni ho visitato spesso l’Italia, è un Paese meraviglioso. Il mio bisnonno partì da qui nel 1887 per costruirsi una nuova vita in America. Vorrei solo che potesse vedermi oggi, mentre sono tornato per rappresentare la nostra nazione”.

Fertitta ha poi ribadito l’importanza della storica amicizia tra Italia e Stati Uniti, sottolineando il proprio sostegno alle politiche “Buy American” del presidente Trump, e difendendo con forza la presenza del Consolato Usa a Firenze, ritenuto cruciale soprattutto per gli oltre 40.000 studenti americani che ogni anno scelgono l’Italia per i propri studi. “Nessun altro Paese ne accoglie così tanti”, ha evidenziato.

Lo sguardo dell’ambasciatore è andato anche al futuro. Nel 2026 si celebreranno i 250 anni dell’indipendenza americana, l’“America250”, e il centenario della leggendaria Route 66. Un’occasione, ha detto, per promuovere nel mondo il patrimonio culturale e turistico degli Stati Uniti, anche grazie a una strategica collaborazione con Brand USA.

Il turismo, insieme alle radici familiari, è un ulteriore filo rosso che lega i due Paesi: “Oltre 17 milioni di americani hanno origini italiane e più di 14 milioni visiteranno l’Italia quest’anno. Questo vi dice quanto il nostro popolo ami l’Italia”, ha concluso Fertitta. Una dichiarazione d’amore che ha emozionato molti dei presenti e rafforzato l’immagine dell’ambasciatore come simbolo del ponte tra due culture.

(Redazione)

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