Sospiri e Imprudente: “Le comunità all’estero sono i nostri veri ambasciatori nel mondo”

Nel corso di una conferenza stampa è stato presentato il programma di "Radici e Rotte". Nella foto: Maurizio Di Ubaldo, presidente dell'Associazione Casa Abruzzo; Lorenzo Sospiri, presidente del Consiglio Regionale dell’Abruzzo; Giuseppe Buccino, Ambasciatore d'Italia in Spagna; Emanuele Imprudente, vicepresidente della Giunta Regionale abruzzese; e il Console Generale a Madrid, Spartaco Caldararo.


Per il presidente del Consiglio Regionale d’Abruzzo e il vicepresidente della Giunta Regionale abruzzese  “le comunità italiane all’estero hanno un’importanza strategica”. “Radici e Rotte”, un’iniziativa per promuovere i prodotti, la cultura e le tradizioni abruzzesi in Spagna


 

MADRID – Se in qualcosa coincidono il presidente del Consiglio Regionale dell’Abruzzo, Lorenzo Sospiri, e il vicepresidente della Giunta Regionale abruzzese, Emanuele Imprudente, è nel sottolineare l’importanza della comunità abruzzese nel mondo. E ragioni non mancano. Stando al “Rapporto Italiani nel Mondo 225”  della Fondazione Migrantes, gli abruzzesi iscritti all’Aire sono 221.998 circa il 16,9 per cento  della popolazione residente nel territorio calcolata attorno al milione 269 mila.

Emanuele Imprudente, vicepresidente della Giunta Regionale abruzzese; Luis Planas, Ministro dell’Agricoltura; Pedro Manuel Rollán Ojeda, presidente del Senato; Lorenzo Sospiri, presidente del Consiglio Regionale d’Abruzzo; e Giuseppe Buccino, Ambasciatore d’Italia in Spagna

– Per noi – spiega Sospiri – le comunità all’estero hanno un’importanza strategica. È per questo che, attraverso il “Consiglio Regionale degli Abruzzesi nel Mondo”, cerchiamo di conservare un forte legame con loro. A tutti gli effetti, sono loro che ci rappresentano all’estero, sono loro i nostri ambasciatori.

Sospiri il mondo dell’emigrazione l’ha vissuto molto da vicino: è figlio di abruzzesi emigrati in Australia. Non deve sorprenderci quando confessa:

– L’emigrazione è un pezzo del cuore che porto sempre con me. Ammetto che non conosco bene il mondo dell’emigrazione, ma sono portato ad approfondirlo proprio perché ho avuto un padre emigrante. Facciamo tante leggi orientate a mantenere vivi i rapporti con le nostre comunità.

José Antonio Sánchez, viceconsigliere della presidente della”Comunidad de Madrid”, Emanuele Imprudente e Lorenzo Sospiri

Nel rispondere a una nostra domanda riconosce che nell’ambito delle politiche per favorire il ritorno e il reinserimento dei corregionali nel tessuto sociale della regione “non esistono facilitazioni economiche”. Anche così, ammette che “in Abruzzo sono migliaia le seconde case appartenenti ad emigranti” e che sono “tanti i borghi rivitalizzati dal ritorno degli emigrati e dal turismo delle radici”.

L’iniziativa “Radici e Rotte” che vedrà protagonista la regione di Gabriele D’Annunzio, l’Associazione Casa Abruzzo e la nostra Ambasciata nei prossimi sei mesi, ha lo scopo, sostiene Sospiri, “di aprire dei canali commerciali con la Spagna e, soprattutto, speriamo che favorisca una crescita nell’ambito del turismo”.

Dal canto suo, il vicepresidente Imprudente ritiene che “il legame e la vicinanza che hanno le nostre comunità all’estero con il Paese è fortissimo”.

– Questa forza – commenta – è la capacità del quotidiano. È frutto di un grande lavoro che stiamo portando avanti in termini istituzionali.

Sostiene che la comunità abruzzese è di grande sostegno, in quanto “gli italiani all’estero, i nostri corregionali, sono i veri ambasciatori dell’Italia e dell’Abruzzo”. Ritiene che “il legame e la vicinanza che hanno le nostre comunità all’estero con l’Italia è fortissimo”.

– Quali sono i prodotti abruzzesi che ritenete possano essere d’interesse per la Spagna, tenendo conto che essendo entrambi paesi del bacino del Mediterraneo, hanno caratteristiche climatiche assai simili, ma anche culture e tradizioni che s’intrecciano? Dopotutto, i romani conquistarono gran parte della penisola iberica così come la Spagna, poi, governò direttamente o indirettamente nel “Regno delle due Sicilie”.

– Abbiamo prodotti eccezionali come, per esempio, gli olii, i vini… la pasta – illustra Imprudente –. Abbiamo tanti prodotti tipici, di nicchia come le nostre lenticchie, lo zafferano DOP de L’Aquila, la ventricina del vastese, i salumi aquilani e le lenticchie di Santo Stefano.

Riguardo al mercato, spiega che vi è un doppio livello: quello dei prodotti più industriali, come ad esempio la pasta De Cecco, e quello dei prodotti di nicchia.

– I prodotti industriali – chiarisce – sono “brand” già conosciuti che hanno una propria forza commerciale. Noi stiamo cercando soprattutto di fare emergere i piccoli produttori. Questi hanno tutti una loro tipicità. Sono ognuno rappresentanti di una parte del territorio.

Ci dice che nei prossimi mesi  ci saranno appuntamenti legati “a conoscenze ‘be to be’, informazioni da mettere a confronto, buone pratiche abruzzesi con buone pratiche spagnole”.

In quanto alle comunicazioni, commenta che tra Abruzzo e Spagna ci sono già due voli settimanali: uno da Barcellona e uno da Valencia.

– Stiamo lavorando – assicura – su un terzo volo: quello da Madrid. Siamo impegnati anche sul fronte della promozione del territorio. I nostri borghi sono stupendi.

Per quanto riguarda le relazioni economiche e commerciali, il vicepresidente della Giunta Regionale si rifà a quanto affermato più volte dall’Ambasciatore Buccino e ribadito nel corso della conferenza stampa in cui sono stati illustrati aspetti del programma di promozione della regione: la Spagna, in cui vivono oltre 13 mila corregionali, è il quarto mercato d’esportazione per l’Abruzzo mentre la regione è già un importante mercato di sbocco per i prodotti spagnoli.

– La Spagna – ha precisato l’Ambasciatore Buccino nel corso della conferenza stampa -ha aumentato il proprio peso all’interno degli scambi internazionali abruzzesi. L’export abruzzese ha varie voci. La più importante è quella degli autoveicoli. In particolare, l’esportazione del furgone “Fiat Ducato” prodotto negli stabilimenti di Atessa. C’è molto ma si può fare ancora di più. Quindi il nostro auspicio è che, da un punto di vista economico culturale sociale, vi sia sempre più spazio per l’Italia in Spagna e per le sue regioni. In questo caso, per la Regione Abruzzo, una regione alla quale tutti gli italiani per tanti motivi sono particolarmente affezionati.

Redazione Madrid

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