Il candidato di centrodestra supera Luisa Gonzalez. La sinistra chiede il riconteggio dei voti
MADRID. – – Daniel Noboa è stato confermato presidente dell’Ecuador, vincendo il secondo turno delle elezioni presidenziali con il 55,93% dei voti. Lo ha annunciato ufficialmente il Consiglio Nazionale Elettorale (CNE), una volta scrutinato oltre il 90% delle schede. Il risultato è stato definito “irreversibile” dalla presidente del CNE, Diana Atamaint, in una conferenza stampa trasmessa in diretta sul canale ufficiale dell’ente.
Noboa, esponente del partito Azione Democratica Nazionale, ha battuto la candidata della sinistra Luisa Gonzalez, ferma al 44,07%. La vicepresidente eletta è María José Pinto. L’insediamento della nuova presidenza è previsto per il 24 maggio, con un mandato della durata di quattro anni.
L’esito delle urne non ha tuttavia chiuso il clima di tensione politica: Gonzalez ha annunciato la volontà di chiedere un riconteggio dei voti, sostenendo che ci sarebbero state irregolarità in alcune aree del paese.
Daniel Noboa, 36 anni, è figlio dell’imprenditore e già candidato presidenziale Álvaro Noboa, ed è diventato il più giovane presidente nella storia dell’Ecuador. Durante la campagna ha promesso stabilità, investimenti e sicurezza, in un paese segnato da gravi problemi legati alla criminalità organizzata e alle tensioni economiche.
La comunità internazionale segue con attenzione gli sviluppi, in attesa dell’avvio ufficiale del nuovo governo.
(Redazione)