Il tecnico nerazzurro elogia la prestazione della squadra, mentre Gasperini critica l’arbitraggio
MADRID. – La vittoria dell’Inter a Bergamo rappresenta un passo significativo nella corsa allo Scudetto. Con il 2-0 inflitto all’Atalanta, i nerazzurri allungano a +3 sul Napoli, mantenendo saldo il primato in classifica. Simone Inzaghi, intervistato a fine gara, ha espresso grande soddisfazione per il risultato e per l’atteggiamento della squadra: “Abbiamo giocato con personalità, potevamo chiuderla nel primo tempo. Il raddoppio di Lautaro era regolare. Non abbiamo ancora fatto nulla, ma questa vittoria è molto importante”, ha dichiarato.
Una vittoria che pesa
Il match si è deciso nel secondo tempo con le reti di Carlos Augusto e Lautaro Martinez. L’Inter ha colpito anche un palo con Thuram, mentre il finale è stato segnato da episodi contestati: l’espulsione di Ederson per proteste, seguita dai cartellini rossi per Gian Piero Gasperini e Alessandro Bastoni.
Inzaghi ha sottolineato la difficoltà della partita e la necessità di mantenere alta la concentrazione: “Eravamo alla fine di un ciclo di partite intenso. Mancano ancora nove giornate, noi vogliamo giocare più partite possibili. Ora ci sarà la sosta, poi ricominceremo”.
Gasperini furioso con l’arbitro
Di tutt’altro umore il tecnico dell’Atalanta, che ha attaccato le decisioni arbitrali: “L’espulsione di Ederson ha rovinato la partita. Un giocatore corretto, è stato un peccato”, ha detto Gasperini, che ha lamentato anche la difficoltà di affrontare un’Inter così solida: “Su palla inattiva hanno costruito tanti punti, noi ci siamo fatti sorprendere”.
Lo Scudetto si allontana per la Dea
L’Atalanta resta a sei punti dalla vetta, e Gasperini ha ammesso che il sogno Scudetto si complica: “Arrivare quarti o primi cambia solo per il titolo, ma per i soldi della Champions non fa differenza. Noi ci proveremo fino alla fine”.
L’Inter, intanto, si gode il successo e spera di recuperare qualche infortunato grazie alla sosta. La corsa al titolo entra nella sua fase decisiva.
(Redazione)
