Giubileo: Roma riscopre il “Pan di Via”, il dolce dei pellegrini

(Foto Città Metropolitana di Roma)


MADRID. – “Un connubio di tradizione, sapore e innovazione. Un legame profondo tra il passato e il presente, in una Roma che accoglie i turisti in un anno importante, l’anno del Giubileo”. È così che Veronica Piccoli, Project Manager Pan di Via, descrive il dolce del Giubileo, il Pan di Via, presentato dall’Accademia di Ricerca Romana, ieri a Roma presso la Chiesa Santa Rita da Cascia in Campitelli.

A base di farro, noci, visciole e miele, ingredienti 100% della Regione Lazio, questo prodotto affonda le sue radici nella storia millenaria della Capitale. ‘Pan di Via’ era, infatti, il nome che, un tempo, i pellegrini davano al cibo che portavano nella bisaccia: pane, spesso da ammollare nell’acqua, focacce e gallette preparate con farine e ingredienti vari, oppure da preparare al momento su fuochi improvvisati. Anche i legionari dell’Antica Roma usavano un loro ‘pan di via’ da cuocere, alla sera, su pietre previamente scaldate sul fuoco.

“Non è solo un semplice dolce, ma la rappresentazione della spiritualità del viaggio e dell’identità di Roma” ha sottolineato Piccoli. “Riscoprire un antico cibo che, in qualche modo, ha fatto parte della storia millenaria di Roma contribuisce alla valorizzazione del territorio, poiché questa avviene anche attraverso la gastronomia e la promozione dei prodotti locali”, ha affermato Erica Battaglia, Consigliere di Roma Capitale.

A seguire, Giuseppe Lepore, Presidente MS Desk Italy Italian Saudi Business Chamber, ha precisato che “ogni città ha il suo prodotto tipico rappresentativo” ed “è fondamentale che questi vengano difesi ed esportati in tutto il mondo”. In questo scenario, il Pan di Via rappresenta un perfetto esempio di come un prodotto locale possa diventare un simbolo riconosciuto a livello internazionale.

“Il Pan di Via è un elemento di cultura e di identità tutta italiana, è antico e moderno, è tradizionale e allo stesso tempo innovativo”, ha detto Roberta Angelilli, vicepresidente della Regione Lazio e Assessore alle attività produttive, al termine dell’evento. Ha moderato l’incontro Paolo Petrecca, Direttore Rai News 24. Sono intervenuti, tra gli altri, Stefano Erbaggi, Consigliere di Roma Capitale, Prof. Franco Cardini, storico, saggista, medievista italiano, Prof. Santo Rullo, psichiatra, responsabile del progetto nazionale Crazy for Football, e lo Chef Andrea Migliaccio, Executive Chef Burj Al Arab Dubai, in collegamento da Dubai.

(Redazione Madrid)

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