Sánchez: “Riformare la Costituzione per blindare le conquiste sociali”

El presidente del Gobierno, Pedro Sánchez

MADRID – Il presidente del Governo, Pedro Sánchez, ritiene che l’offensiva dell’estrema destra e delle correnti ultra-conservatrici rappresenti un pericolo per le conquiste sociali ottenute con grande sforzo. È il motivo per il quale sostiene la necessità di una riforma della Costituzione, per “blindare i diritti” sociali conquistati dopo anni di lotta.

Il presidente Sánchez, poco prima degli atti commemorativi programmati per il “Giorno della Costituzione”, si è intrattenuto brevemente con i giornalisti. Ha colto l’occasione per sottolineare quanto sia necessario riformare gli “articoli chiave” per difendere la Carta fondamentale. E, come esempio, ha citato l’Art. 49 nel quale recentemente il termine “disabile” è stato sostituito con quello di “persone con disabilità”. Ha anche sottolineato l’importanza di tre articoli della Costituzione che, a suo avviso, vanno difesi contro coloro che pretendono siano eliminati. E, cioè, l’Art. 45, che sostiene l’uso razionale delle risorse naturali; l’Art.  47 che include il diritto una casa e il 49, già citato, che si riferisce alle persone con “disabilità”.

Non è mancata la denuncia di un “accanimento politico, mediatico e giudiziario” ai danni del Governo. Ha insistito nell’affermare che il suo governo “è pulito” e ha ribadito il suo impegno a proseguire in politiche progressiste.

Dal canto suo, il leader del Partito Popolare, Alberto Núñez Feijóo, ha messo in guardia sul tentativo del presidente Sánchez di logorare la Costituzione e ha denunciato che mira solo a distruggere gli avversari politici. Núñez Feijóo ha ribadito l’impegno del suo partito per la Costituzione e l’intenzione di preservare i consensi democratici del 1976. Ha quindi sostenuto che la Costituzione attuale è la base della democrazia in Spagna e ha assicurato che è di vitale importanza per vivere in  libertà e diversità.

Redazione Madrid

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