MADRID. – Le operazioni dell’esercito israeliano sul Libano meridionale e orientale non si fermano, e ieri gli attacchi dell’aviazione dello Stato ebraico hanno ucciso più di quaranta persone, tra cui donne e membri della Protezione Civile, secondo quanto reso noto dal Ministero della Sanità libanese e i soccorritori.
Di fronte a questa strage continua, la diplomazia americana ha espresso nuovamente la propria “preoccupazione” per i nuovi attacchi israeliani che hanno preso di mira le aree a sud di Beirut, una delle roccaforti di Hezbollah.
Inoltre, sempre ieri almeno 20 persone, tra cui combattenti palestinesi e filoiraniani, sono state uccise nei raid israeliani contro edifici residenziali a Damasco e nei suoi sobborghi. Questa mattina, inoltre, i media libanesi hanno reso noto che una serie di attacchi aerei israeliani sono in corso sulla periferia di Beirut.