“Unamuno, nessuno e centomila” di nuovo a Madrid


Lo spettacolo teatrale scritto da Chiara e Fabio Bussotti e interpretato da Federico Grassi e Fabio Bussotti sarà presentato mercoledì 23 ottobre alle ore 20:00 nella Scuola Statale Italiana di Madrid


MADRID.- Luigi Pirandello e Miguel de Unamuno, due grandi della letteratura italiana e spagnola, due pensatori affini ma che nella realtà non si sono mai incontrati, dialogheranno sul palcoscenico della Scuola Statale Italiana di Madrid.

Lo spettacolo, scritto da Chiara e Fabio Bussotti, è già stato presentato in vari teatri d’Italia e nell’Università Complutense di Madrid, con grande successo. Si svolge attraverso un gioco di specchi che confondendo realtà e finzione, anzi realtà e quella finzione che il teatro magicamente fa diventare realtà, mette a confronto due degli autori più importanti del ‘900.

Pirandello e Unamuno si incontrano, si scontrano e si confrontano in uno spettacolo in cui un gioco di specchi trasforma gli attori in personaggi e i personaggi in attori. Federico Grassi nei panni di Pirandello e Fabio Bussotti in quelli di Miguel de Unamuno danno mostra del miglior teatro, quello che riesce a riportare in vita i grandi del passato scomparsi, ma solo in apparenza. La loro anima è rimasta impigliata tra le pagine scritte. Le opere di un autore tramandano la sua parte migliore, quella che liberata dalle banalità della quotidianità esprime i suoi sentimenti più profondi attraverso i personaggi che crea. 

Nella parte finale di “Unamuno, nessuno e centomila”, quando la morte è già arrivata o sta per arrivare, vediamo come perdurano i personaggi scaturiti dalla penna degli autori, personaggi immortali, bloccati in un’età che non esiste, disposti a ripetere all’infinito dialoghi e pensieri che loro stessi hanno suggerito un giorno a due scrittori in due diversi paesi europei. Luigi Pirandello e Miguel de Unamuno non sono riusciti a conoscersi in vita ma riusciranno a farlo in quel tempo senza tempo che ci regala il teatro. 

“Unamuno, nessuno e centomila” da non perdere: mercoledì 23 ottobre alle ore 20:00 nella Scuola Statale Italiana di Madrid.

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