I turisti stranieri hanno lasciato in Spagna 70 miliardi di euro in sette mesi

Nel solo mese di luglio, il turismo internazionali avrebbe sfiorato gli undici milioni di persone

MADRID – Se non ci sarà una brusca inversione di tendenza, e nulla per il momento indica che ci possa essere, chiuderà l’anno con cifre record. Il turismo continua ad essere una delle maggiori fonti di ricchezza per la Spagna. Stando all’Istituto Nazionale di Statistiche (Ine) i turisti stranieri che negli ultimi sette mesi hanno visitato il paese sono stati 53,37 milioni. È stata registrata, quindi, una crescita pari al 12 per cento rispetto all’anno precedente. Sempre stando all’Ine, i visitatori stranieri avrebbero lasciato in Spagna oltre 70 miliardi di euro: una crescita globale del 18,6 per cento.

Nel solo mese di luglio, il turismo internazionali avrebbe sfiorato gli undici milioni di persone. Una crescita del 7,3 per cento che indica un trend da record.

L’Ine riconosce che i dati registrati sono la conferma che il turismo è tra le attività più redditizie e “continua a trainare l’economia del Paese, generando ricchezza e occupazione nel settore”.

Tra coloro che a luglio hanno preferito le destinazioni turistiche spagnole, gli inglesi, con due milioni di persone, sono di gran lunga i primi della classifica. Seguono i francesi, con 1,6 milioni di turisti; i tedeschi, con oltre 1,2 milioni di cittadini; quindi, gli italiani e gli olandesi.

Nei primi sette mesi dell’anno, con una crescita dell’8,6 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, è sempre il Regno Unito il primo in classifica, con 10,5 milioni di turisti.

Le destinazioni turistiche più gettonate a luglio sono state le Isole Baleari, con un totale di 2,54 milioni di persone; la Catalogna, con 2,39 milioni; e la Comunità Valenciana, con 1,47 milioni.

Stando a quanto informato dall’Ine, nel mese di luglio è stato registrato un incremento nell’occupazione delle strutture ricettive di turisti. Fatta eccezione dei quasi due milioni di turisti che sono stati alloggiati da familiari e amici, il resto ha preferito la struttura alberghiera, circa 7 milioni; o gli alloggi in affitto, quasi 1,5 milioni.

Tra gennaio e luglio, invece, le strutture alberghiere hanno registrato poco più di 35 milioni di turisti; e le abitazioni in affitto, 6 milioni. Circa 9 milioni di stranieri, poi, hanno trovato sistemazione presso familiari e amici.

La spesa media per viaggiatori a luglio è stata di mille 432 euro e quella giornaliera di 195 euro. I turisti stranieri sono rimasti in Spagna dai quattro ai setti giorni, e oltre otto milioni hanno preferito l’improvvisazione al pacchetto turistico.

Redazione Madrid

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