La trasmissione più longeva della televisione italiana sta per tornare. Con l’inizio del campionato di calcio riparte anche “La Domenica Sportiva”. Squadra vincente non si cambia, così è confermatissima la “formazione” della passata stagione. Simona Rolandi nelle scorse settimane, in occasione della presentazione dei palinsesti Rai a Napoli ci ha spiegato: “Sono molto felice per la decisione del direttore Jacopo Volpi di confermare me così come tutto il gruppo. Adesso dobbiamo cercare di ripetere quello che di buono abbiamo fatto nella passata stagione”.
La DS ripartirà con l’inizio del campionato ma la Nazionale di calcio da dove dovrà ripartire? “Sicuramente da lontano – ha detto Simona – perché siamo scottati dal campionato europeo. La squadra azzurra a settembre dovrà ripartire da un bagno di umiltà con tutto un altro atteggiamento, tutta un’altra mentalità, un altro modo anche di vestire la maglia azzurra. In realtà non parlo degli uomini che possono anche essere gli stessi giocatori ma ci vuole un’altra Italia”.
A Napoli non si può non parlare del nuovo allenatore dei partenopei. Si sentirà l’effetto Conte nella serie A che sta per ripartire? “Assolutamente sì, lui è mancato tanto al campionato italiano e a lui è mancato il calcio di casa nostra. Se parliamo di delusione Italia, immagino Napoli cosa stia vivendo, ripensando alla stagione passata che ha visto i partenopei soffrire tantissimo dopo uno scudetto stravinto. Sicuramente il Napoli e Napoli avevano bisogno di Antonio Conte”.
“La Domenica Sportiva” sarà seguita non solo in Italia ma anche all’estero dai nostri numerosi connazionali che vivono oltre frontiera e non solo. “Che bello arrivare a tutti e travalicare i confini – conclude l’apprezzata giornalista – il tutto grazie alla Rai e a Rai Italia. Siamo gli italiani un po’ nel mondo anche noi e questo è veramente un grande orgoglio”.
Testo e videointervista di Emilio Buttaro