Per la sesta volta, Bike for Animals intraprende il “Basta Corrida Veg Tour”, un percorso che attraverserà sei città francesi e dieci spagnole.
MADRID – Paolo Barbón, ciclista e attivista per i diritti degli animali, è nato e cresciuto a Torino, la città che mostra orgogliosamente un maestoso toro nel suo scudo da più di duemila anni. Quando aveva dieci anni, vide un documentario sulla Spagna che includeva una corrida. Rimase inorridito nel vedere come il pacifico animale veniva esasperato, torturato e ucciso. Si promise che un giorno avrebbe fatto qualcosa per fermare questa crudeltà. Da adulto, animalista e vegano, decise di usare la sua passione per il ciclismo per sensibilizzare l’opinione pubblica su questa pratica crudele.
Così nacque Bike for Animals, un collettivo di ciclisti che organizza eventi per proteggere gli animali e difendere i loro diritti. Nel 2012, realizzarono il primo Basta Corrida Tour, partendo da Torino e partecipando a varie manifestazioni antitaurine in Francia e Spagna. Il tour comprendeva diversi ciclisti e un veicolo di supporto che trasportava donazioni per vari rifugi di animali abbandonati. L’evento è stato ripetuto nel 2014, 2016, 2019 e 2022. Oltre ai ciclisti italiani, partecipano anche ciclisti francesi e spagnoli, insieme alle organizzazioni Crac Europe, Colbac e A-Mici Animali.
Quest’anno, il tour partirà da Torino il 13 agosto e arriverà a Madrid il 29 agosto, passando per Veynes, Ales, Lunel, Sète, Béziers, Céret, Barcellona, Amposta, Valencia, Alicante, Lorca, Almería, Málaga, Siviglia e Cáceres. In ogni tappa, i partecipanti prenderanno parte a eventi antitaurini o visiteranno rifugi per animali. Tutte le informazioni aggiornate e le modalità di partecipazione sono disponibili sui canali di Bike for Animals
Alessandro Zara/Redazione Madrid