CARACAS. – Al momento, il 2024 sará un anno da incorniciare per la squadra di nuoto del Centro Italiano Venezolano di Caracas. Gli squali e le sirene del sodalizio di Prados del Este hanno dettato legge i tutte le prove nelle quali si sono tuffati in vasca. Al “I Estadal de Masificación y Especialización Zona Centro”, “Campeonato Regional de Especialización Zona Centro”, “Campeonato Regional de Masificación Zona Centro” si aggiunge il “Campeonato Nacional Infantil”. Senza dimenticarci del secondo posto nel “Campeonato Nacional Abierto y Por Categoría” disputato nella nuova piscina olimpica del club italico di Caracas.
Durante quattro giorni, la vasca del Polideportivo Misael Delgado, ha ospitato il “Campeonato Nacional Infantil” dove si sono sfidati a suon di bracciate nuotatori in rappresentanza di 55 club di tutto il Venezuela tra cui spiccano il Centro Italo Venezolano de Guayana, Squalo Centro Italo Valencia e il Centro Italiano Venezolano di Caracas.
Il club di Prados del Este ha chiuso in cima alla classifica il “Campeonato Nacional Infantil” grazie ai 1889 punti conquistati dalla sua squadra di 33 nuotatori. Alle spalle del CIV di Caracas sono arrivati il Club de Natacion Emil Friedman con 761,50 punti e il Club Portugués con 543,50.
Le sirene che hanno contribuito a che il sodalizio italico sia in cima alla classifica sono state: Victoria Aguilar, Ana Briceño, Victoria Briceño, Victoria Calveiro, Loredana De Gregorio, Carlotta Ferzola, Camila García, Alexandra Jauregui, María Karjala, María Nuñez, Esteanía Parra, Emiliana Pérez, Ashley Rojas, María Ron, Mia Salcedo, Fabiana Sarti e María Villalba che con le loro bracciate sono salite in diverse occasioni sul podio.
Nella categoria maschile, hanno fatto risuonare il nome del Centro Italiano Venezuelano di Caracas: Diego Barajas, Sebastián Borberg, Mathías Colasurdo, Nicolás D’Agostino, Luciano De Gregorio, Juan De Vita, Mauro Di Giuseppe, Alberto Jagenberg, Ignacio Jagenberg,, Maurizio Mangano, Adriano Peña, David Pérez, Luis Rivero, Emiliano Romero, Sebastián Serrano e Farid Zahlout..
(di Fioravante De Simone / redazione Caracas)