Clima, Istat: 2022 fra gli anni meno piovosi dal 1971

Una persona si ripara con l'ombrello sotto la pioggia in piazza Colonna a Roma.
Una persona si ripara con l'ombrello sotto la pioggia. ANSA/ANGELO CARCONI

MILANO – Per i capoluoghi di Regione italiani, il 2022 è il secondo anno meno piovoso dal 1971 (dopo il 2007) con una precipitazione totale in media di 576 mm (circa -167 mm rispetto al trentennio 1981-2010). Secondo quanto emerge dal report Istat dedicato a “Temperature e precipitazioni: dati meteo climatici nei capoluoghi, Anni 1971-2022”, il calo interessa 17 città, in particolare Milano (-585,5 mm), Genova (-567,3) e Torino (-496,4). In controtendenza soltanto Campobasso (+174 mm), Potenza (+98,9), Perugia (+17) e Bari (+2,6).

Per l’insieme dei 24 capoluoghi di Regione e Città metropolitane la precipitazione totale del 2022 è in media circa 561 mm.

Rispetto ai volumi medi del decennio 2006-2015, sono caduti quasi 232 mm di pioggia in meno: tutte le città esaminate (tranne Potenza) sono interessate da diminuzioni e in particolare Torino (-676,6 mm), Milano (-569,2 mm) e Genova (-531,2).

Considerati tutti i 109 capoluoghi di Provincia, nel 2022 la precipitazione totale risulta in media circa 598 mm (circa -264 mm sul valore medio 2006-2015). Rispetto a tale decennio, si registrano cali della precipitazione per ben 95 Capoluoghi su 109, i più consistenti per Verbania (-922,6 mm) seguita a breve distanza da Varese (-869,1), Monza (-824,8), Udine (-681,2) e Torino (-676,6).

In base alla localizzazione geografica delle 109 città Capoluogo di Provincia osservate, nel 2022 la precipitazione è più bassa in valore assoluto per l’insieme dei Capoluoghi delle Isole e del Nord-ovest (rispettivamente circa 420 mm e 540 mm, valori al di sotto di quello medio 2006-2015), aree nelle quali risiede il 35,5% della popolazione di tutti i capoluoghi di provincia.

Tutte le macro-aree sono interessate da diminuzioni della precipitazione sul valore medio 2006-2015, più marcate per le città del Nord-ovest e Nord-est (rispettivamente pari a circa -492 mm e -271) – dove risiede circa il 43% della popolazione dei Capoluoghi italiani – in confronto alle città di Isole (-216 mm),Centro (-207) e Sud (-116).

(red-fcz /askanews)

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