Dai nativi digitali che vivono, in costante connessione, una narrazione social al libro postumo del ‘giornalista rock’ Ernesto Assante saranno questi i temi della puntata di Casa Italia in onda domani 15 maggio su Rai Italia, RaiPlay e Rai2 in terza serata.
Sarà la ‘Gen Z’, giovani sempre connessi, nati tra il 1997 e il 2012, coloro che proietteranno la popolazione mondiale verso una nuova era. Vivono la loro vita in cui le dinamiche dei like sui social e del web sembrano essere il primo valore di questa generazione. Un mondo di insidie che ci parla di dipendenza da smartphone, videogiochi e social media e in cui nasce una nuova definizione ‘nomofobia’ ovvero sindrome da disconnessione, ma anche un mondo che attraverso il web porta avanti movimenti attivisti che si battono per proporre modelli di sviluppo sostenibile e pro-ambiente di una generazione attenta alla riduzione dello spreco, con una visione green su produzione di cibo e abbigliamento.
Un contesto di cambiamento ma anche di incertezza che vede il mondo della didattica scolastica e universitaria modificarsi rapportandosi ai nuovi scenari di impiego per il futuro lavorativo di questi giovani. A parlare dei loro punti di forza e delle difficoltà sarà la giovanissima Chiara Caccioppoli, curatrice della rubrica di Casa Italia ‘Gen Z’, che introdurrà, poi, la sua intervista a Fabio Ruggeri, capitano della S.S.Lazio Primavera che racconterà come armonizza la sua professione con la vita privata e soprattutto come esponente della ‘Generazione Zeta’. Roberta Ammendola dialogherà con Matteo Lancini, psicologo e psicoterapeuta, Fabrizio Zerbini, Mobius Lab Sda Bocconi, Diletta Parlangeli, giornalista e conduttrice di Rai Radio2 e Iris Ferrari content creator.
Si passerà, poi, ad un viaggio nella musica con il ricordo, a meno di tre mesi dalla sua morte, di Ernesto Assante, critico musicale italiano, firma storia di Repubblica, autore di programmi tv e libri, come il suo ultimo ‘Verso le Stelle. 150 canzoni per sentirsi vivi’, edito da Rai Libri, un volume postumo, che raccoglie, in una ‘playlist’ su carta, i capolavori musicali che hanno segnato ed emozionato le nostre vite, ma anche le ‘vicessitudini’ e le curiosità dei brani di Sanremo e degli artisti che ne hanno calcato la scena e definì Mina “l’architrave della canzone italiana moderna”. Roberta Ammendola, accompagnata al pianoforte da Stefano Palatresi, ne parlerà con e John Vignola, giornalista e critico musicale.
Questa la programmazione nel mondo:
NEW YORK/TORONTO 15 maggio h 16.45
LOS ANGELES 15 maggio h 13.45
BUENOS AIRES/SAN PAOLO 15 maggio h 17.45
SYDNEY 15 maggio h 17
PECHINO/PERTH 15 maggio h 15
JOHANNESBURG 15 maggio h 18.15
BERLINO 15 maggio h17.15
LISBONA 15 maggio h 16.15