MILANO. – Spazi verdi nelle scuole italiane dove imparare dalla natura ed educare bambini e ragazzi al rispetto dell`ambiente: è lo scopo del progetto delle Aule Natura del WWF, sostenuto da Procter & Gamble nell`ambito del programma di cittadinanza d`impresa “P&G per l`Italia”, con l`obiettivo di realizzare, entro il 2024, oltre 50 Aule Natura nelle scuole di tutta Italia.
Questo percorso per trasformare i cortili scolastici in vere e proprie aule a cielo aperto ha fatto oggi tappa a Bagheria, con l`inaugurazione di un`Aula Natura presso il Plesso Infanzia-Primaria “Emanuela Loi” dell`I.C. “Carducci – Gramsci”.
L`Aula Natura di Bagheria si sviluppa su una superficie di oltre 100 metri quadri, ricoperta di flora endemica tipica delle zone incolte limitrofe a zone rocciose scoscese, e comprende le casette nido per gli uccelli, ospitate da un filare di alberi di Falso Pepe, dove è posizionata anche una fototrappola, un percorso tematico che attraversa zone tipiche della macchia mediterranea, tra Lentisco, Euforbie, Rosa canina e Rosmarino, e una zona dedicata agli insetti, con un rivolo d`acqua capace di attirare anche le specie di avifauna, oltre a piccoli rettili e anfibi, come il Discoglosso dipinto. A questi si aggiungono un`area dedicata a fiori attrattivi per gli insetti impollinatori, e un piccolo orto dove sperimentare diverse attività didattiche. In questo modo, i circa mille alunni dell`Istituto Comprensivo di Bagheria potranno conoscere, vedere e toccare con mano fiori, frutti e animali, osservare il cambio delle stagioni, vivere il concetto di biodiversità e diventare anche custodi di tutto questo.
Per i promotori dell’iniziativa si tratta di un “contributo importante, soprattutto se si considera che il 43% degli alunni accolti dalla scuola si trova in situazioni di fragilità o svantaggio, e che va a sommarsi agli sforzi già messi in campo dall`Istituto in tema di educazione ambientale, caratterizzati da un profondo radicamento territoriale e dalla sinergia fra istituzioni, enti ed associazioni impegnati a diffondere la cultura dello sviluppo sostenibile e della responsabilità verso il patrimonio ambientale”.
“L`adozione di lezioni in ambiente aperto permette di migliorare la qualità dell`apprendimento superando quello che diversi studiosi hanno definito come vero e proprio disturbo da deficit di natura che comporta disattenzione, svogliatezza, noia, oltre ai tradizionali pericoli legati alla sedentarietà – ha detto Martina Alemanno, Responsabile Educazione WWF Italia -. Crediamo molto in questo progetto che vede in Procter & Gamble Italia un sostenitore e promotore molto importante, perché riesce ad offrire il contatto con la natura ai più giovani, riqualificando spazi nelle scuole spesso degradati o inutilizzati, proponendo il loro utilizzo educativo per mettere le basi di una vera transizione ecologica e culturale. Questa è un`azione prioritaria per il WWF Italia, come anche dimostrare alle istituzioni comunali e provinciali che si può operare in questo senso”.
(Red/dMda /askanews)