MADRID – Nei giorni scorsi, l’Ambasciatore d’Italia in Spagna, Giuseppe Buccino Grimaldi, ha presentato la lettera credenziale all’Arcivescovo di Urgel e co-principe di Andorra, Joan Enric Vives i Sicília.
Quelli trascorsi nel Principato di Andorra, un “microstato” situato nei Pirenei orientali tra Francia e Spagna, sono stati, per l’Ambasciatore Buccino, due giorni fitti di impegni. La sua missione diplomatica lo ha visto a colloquio con la ministra degli Esteri del Principato di Andorra, Imma Tor Faus, alla quale ha consegnato copia delle credenziali. L’Ambasciatore Buccino e la ministra Tor Faus hanno analizzato le relazioni tra l’Italia e il Principato. E constatato le ottime relazioni bilaterali fondate su un dialogo permanente e costruttivo.
Il diplomatico è stato ricevuto anche dal presidente del Parlamento andorrano, Carles Enseñat, e dalla Segretaria di Stato per le Finanze internazionali Noelia Souquie. L’Ambasciatore ha quindi assistito ad un applaudito concerto presso l’Auditorium nazionale di Ordino. Organizzato dall’Istituto Italiano di Barcellona, con il patrocinio dell’Ambasciata d’Italia in Spagna, il concerto ha avuto per protagonista il maestro italo-ucraino Oleksandr Pushkarenko. Questi ha incantato il pubblico interpretando opere di Paganini e Bach.
Nonostante i tanti impegni, l’Ambasciatore Buccino, accompagnato dal Console onorario Alberto Rossi, ha incontrato una piccola rappresentanza della nostra comunità. Si stima che gli italiani nel principato di Andorra siano oltre 700. È un numero importante se si tiene conto che il Principato di Andorra è di sesto stato più piccolo d’Europa. Ha una superficie di 468 km² e una popolazione stimata di 78.015 abitanti.
Redazione Madrid