Jesús María Casals invita a partecipare alle “primarie” di domenica 22 ottobre

Jesús María Casals

MADRID  – È ormai tutto pronto, nonostante i tanti ostacoli incontrati lungo il percorso. Gli oltre tremila centri di votazione, allestiti in tutto il Paese, apriranno puntualmente le porte per permettere ai venezuelani iscritti nelle liste elettorali dell’Opposizione, di eleggere il candidato dell’unità alle prossime presidenziali.

Jesús María Casals, presidente della “Commissione Nazionale delle Primarie” ha invitato i venezuelani a non mancare all’appuntamento di domenica prossima, 22 ottobre. E sottolineato l’importanza dell’evento per la ricostruzione democratica del Paese.

Attraverso l’account ufficiale della” Commissione Nazionale delle Primarie” in “X”, il vecchio Twitter, Casals ha illustrato l’importanza di partecipare con un solo candidato che rappresenti l’Opposizione. Infatti, è convinzione che questa sia l’unica opzione con possibilità di successo alle prossime presidenziali.

Il presidente della “Commissione Nazionale delle Primarie” ha spiegato che, in collaborazione con associazioni politiche e della società, è stato possibile allestire seggi in praticamente tutta la geografia nazionale. E ha invitato coloro che ancora hanno dubbi su dove votare, a consultare il motore di ricerca “buscadorprimaria2023.com”. È sufficiente inserire la data di nascita e il numero di carta d’identità, per ottenere informazioni circa il centro elettorale. Invece, a coloro che hanno aggiornato i propri dati sull’applicazione web della Commissione per votare all’estero, sarà chiesto anche di inserire un codice aggiuntivo.

A tutti coloro che hanno dubbi o bisogno di assistenza, Casal ha ricordato che possono scaricare e utilizzare una VPN o comunicare direttamente con la “Commissione Primaria Nazionale” attraverso il numero WhatsApp: 04241463558.

Non sono mancate espressioni di gratitudine verso le migliaia di volontari che hanno reso possibile che domenica 22 ottobre i venezuelani possano eleggere il candidato dell’Opposizione alle prossime elezioni.

Redazione Caracas

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