CARACAS. – É l’ora della veritá, la domenica più lunga per il Carabobo e il Caracas ed i loro tifosi. Attesa, ansia, speranza, paura si fondono in una miscela di emozioni che tiene due città con il fiato sospeso. É l’ultima giornata della stagione regolare della Liga Futve: la partita decisiva per entrare nel “G4” dove attendono Deportivo Táchira, Academia Puerto Cabello e Portuguesa. Carabobo e Caracas, domenica alle 18:00 nello stadio Misael Delgado, si contenderanno l’ultimo posto per entrare nella “Festa dei quattro” e un ticket per la Coppa Libertadores.
“Capitolini” e “Granates” arrivano a questa sfida decisiva a parimerito entrambe hanno 44 punti. Chi vince la gara di domenica porterá a casa non solo i tre punti, ma anche la possibilitá di continuare a sognare con lo scudetto. In caso di paritá dopo i 90 minuti piú recupero passerá il Caracas grazie alla miglior differenza reti: +17 per i “Rojos del Ávila” e +14 per il Carabobo.
La formazione allenata da Leonardo González arriva nella cittá di Valencia con un digiuno con gol che dura da 315 minuti. L’ultima volta che un giocatore dei “Rojos del Ávila” ha gonfiato la rete avversaria é stato lo scorso 2 settembre nel pari 1-1 con il Portuguesa.
Nel match d’andata, disputato nello stadio Olímpico della UCV queste due formazioni hanno pareggiato 0 – 0.
Quello di domenica, sará il 45º confronto ufficiale tra queste formazioni con uno score di 18 vittorie per il Caracas e 9 per il Carabobo. In 17 occasioni hanno pareggiato.
La 30ª giornata della Liga Futve inizierá oggi, alle 16:00, con tre sfide: Hermanos Colmenárez – Zamora (stadio Agustín Tovar), Mineros – Angostura (CTE Cachamay) e Monagas – La Guaira (si giocherá nello stadio Olímpico per far riposare il campo del Monumental in vista della sfida della Vinotinto contro il Cile il prossimo 17 ottobre).
La giornata si completerá domani con altre tre sfide, con fischio d’inizio alle 15:30: Rayo Zuliano – Academia Puerto Cabello (stadio Pachencho Romero), UCV – Metropolitanos (stadio Olímpico) e Estudiantes de Mérida – Deportivo Táchira (stadio Metropolitano).
(di Fioravante De Simone / redazione Caracas)