Ordinanza restrittiva per Rubiales: non potrà avvicinarsi a meno di 200 metri da Hermoso

Il bacio rubato a Jennifer Hermoso

MADRID – Luis Rubiales dovrà mantenere una distanza di non meno di 200 metri e non potrà comunicare in alcun modo con la giocatrice Jennifer Hermoso, centrocampista della nazionale di calcio femminile spagnola. Lo ha deciso il Giudice della “Audiencia Nacional”, Francisco de Jorge, che ha negato la richiesta di sequestro dei beni dell’imputato e la misura cautelare di obbligo di presentazione  ogni quindici giorni.

Rubiales è accusato di presunto delitto di violenza sessuale per il bacio “rubato” alla giovane atleta durante la cerimonia di premiazione nella Coppa del Mondo di calcio femminile.

Jennifer Hermoso

L’ormai ex presidente della Federcalcio spagnola, come era ipotizzabile, ha contestato le accuse e negato che abbia esercitato coercizione nei confronti della giocatrice. Ha smentito la mancanza di consenso nel bacio dato durante la cerimonia di consegna della Coppa del Mondo.

Carla Vall, l’avvocatessa di Jennifer Hermoso, ha reiterato che si è trattato di un bacio “non autorizzato”.  E sottolineato che “tutti hanno potuto vedere le immagini televisive”. Ha assicurato ai giornalisti che la giocatrice si è sentita “ferita” a causa di quanto accaduto e umiliata. Il bacio dato a Hermoso, ha anche detto l’avvocatessa, ha sminuito l’importante trionfo della nazionale femminile spagnola.

La Procuratrice, dal canto suo, ritiene che quel bacio dato senza consenso, tenendo la testa dell’atleta con entrambe le mani e quindi impedendo alla giovane la possibilità di negarsi, potrebbe rientrare nell’ambito del “delitto di aggressione sessuale”. A questo, poi, si deve aggiungere il reato di coercizione. Hermoso, infatti, ha anche denunciato le pressioni di Rubiales, suo superiore nell’ambito professionale, per giustificare pubblicamente l’accaduto.

Redazione Madrid