Europei Under 21, Italia dentro o fuori: domani la sfida alla Norvegia 

La formazione dell'Italia Under 21 scesa in campo contro la Svizzera (3-2). EPA/ALEX NICODIM

MADRID. – Cresce l’attesa per gli azzurrini di Paolo Nicolato: la Nazionale Under 21 domani scende in campo a Cluj-Napoca (ore 20,45) per giocarsi la qualificazione ai quarti di finale dell’Europeo. Contro la Norvegia, fanalino di coda del Gruppo D, sarà un match decisivo, da dentro o fuori. Novanta minuti che decideranno inevitabilmente il destino degli azzurrini nella competizione. La classifica, prima dell’ultimo ballo, recita così: Francia 6 punti, Italia e Svizzera 3, Norvegia 0.

Una vigilia tesa ma piena di speranze  

Vigilia tesa e ricca di ansia, dopo che gli ultimi risultati tengono in piedi una serie infinita di possibilità. Il clan azzurro è lì, a studiare in queste ore le tante variabili che potrebbero premiare o condannare l’undici di Nicolato.

Primo o secondo posto nel girone, a questo punto, poco importa. Dopo la sconfitta (con polemiche) all’esordio contro la Francia, gli azzurrini si sono riscattati battendo con qualche affanno di troppo la Svizzera. Ora, serve l’ultimo sforzo e con avversario ancora a zero punti in classifica, per staccare il pass verso i quarti di finale. Ottimismo sì, ma senza esagerare.

Le tante possibilità in ballo: occhio anche a Francia-Svizzera  

Sullo sfondo, si agita sinistra l’ipotesi di quello che, in questi giorni, la stampa ha definito in gergo un “biscotto”: la possibilità cioè, che nell’altro incontro Francia-Svizzera, le due nazionali rivali possano conseguire un risultato che le porterebbe entrambe alla qualificazione, proprio a scapito dell’Italia, seppur vittoriosa contro la Norvegia.

Eventualità che si verificherebbe se la Svizzera dovesse battere la Francia con il risultato di 4-3, in quanto la differenza reti sarebbe 0 per tutti e, a quel punto, entrerebbero in ballo i gol segnati negli scontri diretti. In questo caso si avrebbe la Svizzera a 6 gol fatti e 6 subiti, la Francia a 5 fatti e 5 subiti, mentre gli azzurri si fermerebbero a 4 fatti e 4 subiti: quindi, verrebbero eliminati.

Ad agitare gli azzurrini vi è anche un secondo caso, ancor più inquietante: se la Svizzera dovesse battere la Francia 3-2, gli elvetici sarebbero primi nel girone, mentre Francia e Italia farebbero segnare un’assoluta parità per scontri diretti, differenza reti negli scontri diretti e numero di reti: a quel punto, sarebbe determinante lo scontro diretto tra Francia e Italia, con gli azzurri fuori dal torneo perché già battuti dai transalpini.

Le scelte di Nicolato: le probabili formazioni 

Insomma, un bel rompicapo, con l’esigenza, tuttavia, di concentrarsi sul match contro la Norvegia, avversario ancora a secco di punti e dunque sulla carta abbordabile. Ma saranno comunque da evitare cali di concentrazione. Ecco i probabili undici in campo domani alla Cluj Arena:

ITALIA (3-5-2): Carnesecchi; Okoli, Pirola, Scalvini; Bellanova, Bove, Rovella, Tonali, Parisi; Pellegri, Gnonto. CT: Paolo Nicolato.

NORVEGIA (4-3-3): Klaesson; Sebulonsen, Daland, Rosler, Wolfe; Mannsverk, M. Solbakken, Vetlesen; Bobb, Botheim, Ceide. CT: Smerud Leif Gunnar.

(Redazione/9colonne)

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