Ponte sullo Stretto, Salvini: “Per i sindacati dire No è irrispettoso”

Il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini durante l'evento "Il ponte sullo Stretto. Infrastrutture e trasporti per unire l'Italia". (Frame video Mit)

ROMA. – “Questa è una infrastruttura in cui credo fortemente e porterà lavoro, creerà ricchezza. Quindi per una forza sindacale dire di ‘no’ pregiudizialmente ad una infrastruttura che porterà lavoro in terre che hanno fame di lavoro mi sembra irrispettoso nei confronti dei propri iscritti”.

Così Matteo Salvini, vicepresidente del Consiglio e ministro delle infrastrutture e dei trasporti, durante l’evento “Il ponte sullo Stretto. Infrastrutture e trasporti per unire l’Italia” organizzato dalla Cisl e dalle federazioni Filca (costruzioni) e Fit (trasporti), in programma oggi a Messina.

E aggiunge: “Ringrazio quindi la Cisl per l’atteggiamento critico dove serve ma positivo, costruttivo”. “A Ponte realizzato, sarà uno dei successi economici più eclatanti il valore e l’attrattività turistica che il Ponte a campata unica più lungo al mondo avrà, non in tutta Italia ma in tutto il mondo. Come chi va a Parigi e sale sulla Tour Eiffel, chi verrà a Messina e a Reggio dovrà poter salire e vedere la bellezza che il buon Dio ha dato a queste terre – aggiunge – anche sfruttare turisticamente l’infrastruttura sarà importante”, prosegue Salvini.

“Costerà meno del reddito di cittadinanza” 

Secondo il ministro delle Infrastrutture “il Ponte realizzato, che rimarrà per anni e anni, costerà meno della metà di quanto gli italiani hanno pagato per il reddito di cittadinanza. Sarà un’opera green, ci sarà una mancata emissione in aria e in acqua di migliaia di tonnellate di sostanze inquinanti”.

E continua: “sarà un’occasione di sviluppo che in Italia raramente alcune città vivono dal dopoguerra a oggi. Penso di poter fare il paragone, dal punto di vista infrastrutturale, solo con Genova. Così come l’atteggiamento della Cisl è critico ma disposto al dialogo, io mi aspetto da tutti gli enti dello Stato lo stesso atteggiamento, critico laddove serve ma positivo e propositivo. Perché se ci sono pezzi dello Stato che si mettono contro lo sviluppo e la crescita, è complicata”.

Il nuovo codice degli appalti 

“Abbiamo approvato un Codice dei contratti, che entrerà in vigore il 1° luglio, che cambia la tempistica della PA e toglierà tempo perso, tempi morti, quindi velocizzerà, garantendo tutta la necessaria trasparenza, con la digitalizzazione. Però aprire un cantiere sarà più facile, semplice, veloce.

Ci sarà la rotazione delle aziende, ci sarà un occhio di riguardo per le aziende del territorio. Sarà importante un’opera di formazione professionale, perché a lavorare per il Ponte siano soprattutto giovani e imprese di Messina e di Reggio, di Sicilia e Calabria – ha spiegato ancora Salvini –

Oggi dovrebbe nascere il board della Società Stretto di Messina, che poi sarà quella che dovrà parlare con gli enti locali, con le istituzioni, con le realtà economiche. Oggi il testimone passa dal ministro alla Società – aggiunge – Poi ci sarà un comitato di nove esperti a livello nazionale e internazionale che saranno i garanti dell’opera”.

(Redazione/9colonne)