Ponte sullo Stretto, primo passo alla Camera: il governo incassa la fiducia

Il tabellone con il risultato del voto dell'aula della Camera durante il voto di fiducia sul Dl Ponte sullo Stretto, recante disposizioni urgenti per la realizzazione del collegamento stabile tra la Sicilia e la Calabria, Roma, 16 maggio 2023. ANSA/ANGELO CARCONI

ROMA. – Primo passo sul Ponte sullo Stretto tra Messina e Reggio Calabria. La Camera, con 206 voti favorevoli e 124 contrari, ha votato la fiducia posta dal governo sull’approvazione dell’articolo unico del disegno di legge di conversione, con modificazioni, del decreto varati il 31 marzo, che definisce la nuova governance della rinata Stretto di Messina Spa.

Il costo complessivo dell’opera è stimato dal Documento di Economia e Finanza in 13,5 miliardi di euro) e il decreto dispone la presentazione di una relazione sul progetto definitivo dell’opera su cui è chiamato ad esprimersi il consiglio di amministrazione della concessionaria.

Vengono inoltre disciplinati i profili relativi allo svolgimento della conferenza di servizi istruttoria sul progetto definitivo e sulla relazione e alle modalità procedurali per la valutazione d’impatto ambientale sul progetto definitivo, con indicazione degli atti e i documenti sottoposti all’approvazione del Cipess. Si attribuisce inoltre al consiglio di amministrazione della società il potere di approvare il progetto esecutivo dell’opera e le relative varianti.

Il Commissario straordinario

In sede referente sono state introdotte ulteriori disposizioni concernenti la nomina di un Commissario straordinario per il coordinamento degli interventi di adeguamento e riqualificazione dell’Autostrada A19 Palermo-Catania; l’adozione da parte della Regione siciliana e della Regione Calabria di un Piano integrato condiviso finalizzato ad adeguare il sistema del trasporto pubblico locale e regionale nell’area dello Stretto di Messina; l’individuazione da parte dell’Autorità di sistema portuale dello Stretto dei progetti prioritari necessari all’adeguamento e rifunzionalizzazione delle infrastrutture esistenti; la disciplina per il monitoraggio della realizzazione dell’opera per prevenire e reprimere i tentativi di infiltrazione mafiosa; la sottoscrizione da parte della società concessionaria di una convenzione con i comuni di Messina e di Villa San Giovanni per l’adozione di un “Piano di comunicazione per la realizzazione del Ponte sullo Stretto”.

(Redazione/9colonne)

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