Arriva a Madrid ‘Art Factor’, un percorso italiano attraverso la Pop Art

Mostra 'Art Factor'/Cortesia di BFF_IIC Madrid
Mostra 'Art Factor'/Cortesia di BFF_IIC Madrid

MADRID — Un percorso visivo e immersivo per esplorare il dialogo tra diversi artisti italiani del dopoguerra e il linguaggio della pop art: è questa l’essenza di ‘Art Factor’ – The Pop Legacy in Post-War Italian Art’, mostra aperta al pubblico da domani presso l’Istituto Italiano di Cultura di Madrid. L’esposizione, un progetto itinerante inaugurato dalla banca BFF nel 2020, sarà visitabile nella capitale spagnola fino al prossimo 24 giugno, dopo aver già fatto tappa a Bratislava, Varsavia e Atene.

La mostra è frutto di una selezione di pezzi di una collezione artistica avviata a partire dagli anni ’80, con opere provenienti dalla Fondazione Farmafactoring. In ognuna delle tappe previste in giro per l’Europa per allestirla, l’assortimento di quadri e altre creazioni preparato può variare, secondo quanto ha spiegato oggi la curatrice del progetto, Maria Alicata. “È come se ogni volta trovasse una casa differente”, ha affermato.

Nel caso di Madrid, gli artisti rappresentati sono sette: Franco Angeli, Valerio Adami, Enrico Baj, Lucio Del Pezzo, Gianfranco Pardi, Mario Schifano ed Emilio Tadini. “Si tratta di opere significative della pop art italiana, che presenta caratteristiche peculiari”, ha sintetizzato Marialuisa Pappalardo, direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura.

“L’Italia è più conosciuta per il suo patrimonio classico, ma abbiamo delle eccellenze anche nel campo nell’arte contemporanea”, ha poi sottolineato Pappalardo stessa. In tutto, sono state selezionate circa 40 opere delle quasi 300 che compongono la collezione avviata da BFF Banking Group.

La tappa madrilena di ‘Art Factor’ è organizzata sotto l’egida dell’Ambasciata d’Italia in Spagna. “Sono certo che questa mostra verrà accolta con soddisfazione e successo a Madrid, città cosmopolita, da sempre molto aperta e interessata alle avanguardie”, ha dichiarato Benedetto Giuntini, incaricato d’affari della nostra principale sede diplomatica in terra iberica.

“Realizzare questo progetto proprio in Spagna, Paese che ha un valore significativo per BFF, ci rende particolarmente orgogliosi”, ha aggiunto Massimiliano Belingheri, CEO della banca. “Siamo onorati, inoltre, di ripetere l’esperienza già vissuta in Grecia nel 2022 di collaborazione con un Istituto Italiano di Cultura, partner ideale per la promozione dell’arte e dei valori italiani, e per lo sviluppo di un vero dialogo tra culture”, ha aggiunto.

F. R. / Redazione Madrid

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