Primo Maggio, 10 milioni i turisti in movimento per l’Italia

Turisti in via dei Fori Imperiali, sullo sfondo il Colosseo
Turisti in via dei Fori Imperiali, sullo sfondo il Colosseo. ANSA/GIUSEPPE LAMI

ROMA. – Sole, scampagnate, pic-nic, passeggiate, amici: chi dice Primo Maggio dice festa. In Italia oggi chi dice Primo Maggio dice soprattutto turismo: saranno 10 milioni, infatti, i turisti in movimento per il Belpaese nei quattro giorni del ponte, da oggi alla Festa dei Lavoratori di lunedì.

In questo periodo pernotteranno in strutture ricettive, alberghiere ed extra-alberghiere, complessivamente quattro milioni e mezzo di vacanzieri, il resto riaprirà le seconde case o si recherà presso amici e parenti. Un turista su cinque, vale a dire poco più di due milioni, sarà straniero. Il movimento economico determinato da questi flussi porterà a un giro d’affari totale di tutto rispetto, del valore di oltre 4,5 miliardi.

A prevederlo è una indagine condotta da CNA Turismo e Commercio tra gli associati di tutto il nostro Paese. Da tale lavoro risulta che i due ponti di primavera (che hanno gravitato intorno al 25 aprile e al 1° maggio) complessivamente sono destinati a coinvolgere 18 milioni di turisti per 10 milioni di pernottamenti in strutture ricettive e un giro d’affari superiore ai 10 miliardi di euro.

A trainare le entrate turistiche del ponte del 1° maggio principalmente il ritorno dei vacanzieri stranieri, connotati da livelli di consumo ben più elevati della media: in genere assicurano tre pernottamenti pro capite in strutture ricettive. Il dollaro forte sta spingendo in Europa, e in Italia in particolare, turisti provenienti dagli Stati Uniti d’America. Francia, Germania, Regno Unito, Spagna, Olanda e Irlanda i Paesi dai quali sta arrivando il maggior numero di europei.

Da magnete faranno gli eventi artistici (mostre, spettacoli, concerti) come il Concertone di Roma o il Comicon, il salone internazionale del fumetto di Napoli. L’iniziativa dei musei e dei parchi archeologici statali gratis nella ricorrenza del 25 aprile, voluta per la prima volta nella storia dall’attuale ministro Gennaro Sangiuliano, pare destinata a riverberare il suo successo anche sui giorni di questo ponte, permettendo il tutto esaurito nelle istituzioni culturali e generalmente in città e borghi d’arte, tanto più se si confermeranno i capricci metereologici pronosticati tra domenica e lunedì.

Le attività all’aria aperta, la ricerca dei tesori enogastronomici di cui è piena l’Italia, il desiderio di “sporcarsi le mani” in attività esperienziali, artigianali o agricole, costituiranno altre calamite per i turisti italiani e stranieri.

Gli italiani e il turismo di prossimità

Come ricorda anche la Coldiretti oltre sei italiani su dieci (61%) trascorreranno il ponte della festa del Primo Maggio fuori casa ma ci sono anche circa 8 milioni di persone che approfitteranno del mini ponte per fare una vera e propria vacanza scegliendo una meta nazionale in più di nove casi su dieci. Tra le destinazioni preferite, il mare batte le città d’arte, seguite dalla montagna e della campagna.

Dopo le difficoltà legate all’emergenza Covid, si registra peraltro anche a tavola – rileva la Coldiretti – il ritorno della convivialità con la voglia di stare insieme a parenti e amici nelle case, al ristorante, nei picnic all’aria aperta o in agriturismo.

Se la cucina a chilometri zero resta la qualità più apprezzata secondo un’analisi di Campagna Amica Terranostra, a far scegliere uno dei 25mila agriturismo italiani – continua la Coldiretti – è anche la spinta verso un turismo di prossimità, con la riscoperta dei piccoli borghi e dei centri minori nelle campagne italiane che ha portato le strutture ad incrementare anche l’offerta di attività con servizi innovativi per sportivi, nostalgici, curiosi e ambientalisti, oltre ad attività culturali come la visita di percorsi archeologici o naturalistici o wellness.

Le mete preferite dagli italiani

Holidu, portale di prenotazione di case e appartamenti vacanza tra i più rilevanti d’Europa, ha realizzato la classifica delle destinazioni più amate dagli italiani per il ponte del primo maggio. Se Nizza è prima, il resto del podio è tutto italiano: Roma non manca mai di essere tra i primi posti delle località più gettonate per qualunque ponte di qualunque momento dell’anno, e anche stavolta è seconda davanti ad una bellissima località balneare della Sardegna ossia Porto Cervo.

La top 5 continua con Palma di Maiorca al quarto posto e un’altra sarda ossia Olbia. Il resto della classifica continua con Fiumicino al sesto posto e l’Isola d’Elba, pregiata località della Toscana, al settimo che precedono Milano all’ottavo. Chiudono la top 10 Lignano Sabbiadoro e Barcellona rispettivamente nona e decima.

(Redazione/9colonne)

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