Anche a Caracas la Festa in onore di San Gabriele dell’Addolorata

CARACAS. – L’Associazione Abruzzesi in Venezuela ha festeggiato il patrono della Regione Abruzzo e della Gioventù cattolica italiana, San Gabriele dell’Addolorata, con una cerimonia speciale tenutasi presso il Club campestre dell’Associazione, a pochi chilometri da Caracas lungo l’autostrada che congiunge la capitale a Maracay.

L’evento ha visto la partecipazione di decine di abruzzesi e loro familiari, nonché di molti altri membri della comunità italiana in Venezuela. Durante la cerimonia, sono state recitate preghiere e canti tradizionali in onore di San Gabriele, come il seguente: “O Dio, che con mirabile disegno di amore hai chiamato San Gabriele dell’Addolorata a vivere il mistero della Croce insieme con Maria, la madre di Gesù, guida il nostro spirito verso il tuo Figlio crocifisso perché partecipando alla sua passione e morte conseguiamo la gloria della risurrezione. Per Cristo nostro Signore. Amen.”

 

 

Ad organizzare la cerimonia hanno pensato le signore Ilda di Crescenzo, Sandra Forlano e Giovanna Spadorcia, tutte facenti parte della Fondazione San Gabriele in Venezuela.

La santa messa è stata celebrata nella chiesa del Club, una replica del Santuario nella provincia di Teramo, costruito anche grazie al contributo degli abruzzesi del Venezuela.

Le signore hanno espresso la loro gioia per la celebrazione dell’evento e hanno sottolineato l’importanza di preservare le tradizioni e la cultura abruzzesi anche all’estero. “La celebrazione di San Gabriele dell’Addolorata è un’opportunità per noi di riunirci come comunità e celebrare le nostre radici abruzzesi”.

Tutti gli abruzzesi sono stati invitati a conoscere le installazioni e partecipare più intensamente alle attività che vi si svolgono, segnalando in particolare il barbecue per cucinare la carne all’aperto, il parco infantile, il campetto sportivo, la biblioteca, un salone per esposizioni

Dopo la Messa nessuno ha mancato di assaggiare le delizie preparate dalle signore della Fondazione, tra cui la porchetta, le pizzette e una gran varietà di dolci.

Giuseppina Liberatore