Spagna, nuove polemiche su Marlaska per il caso del colonnello De Los Cobos

MADRID — L’incendio si ravviva. Al centro delle polemiche nel dibattito politico spagnolo c’è di nuovo il ministro dell’Interno Fernando Grande-Marlaska, uno degli esponenti del governo Sánchez più criticati di questa legislatura. La questione riguarda il caso di Diego Pérez de los Cobos, colonnello destituito dalla carica di capo della Guardia Civil di Madrid nel 2020 su decisione di Marlaska stesso e ora riabilitato dalla Corte Suprema. L’opposizione chiede le dimissioni del ministro, accusandolo di “abuso di potere”.

Il caso che aveva portato all’allontanamento di Pérez de los Cobos risale ai giorni in cui stava scoppiando la pandemia di Covid-19 e riguardò un’indagine condotta dal colonnello su una grande manifestazione di piazza in occasione della giornata delle donne tenutasi a Madrid l’8 marzo 2020. L’ipotesi, fino al momento non confermata, era che tale evento di massa avesse potuto contribuire all’esplosione dei contagi.

Dopo che un report su quei fatti della Guardia Civil fu recapitato al tribunale responsabile dell’inchiesta senza avviso previo al ministero dell’Interno, Pérez de los Cobos fu destituito da Malaska per “perdita di fiducia” nei suoi confronti.

Il diretto interessato intraprese una serie di azioni legali in opposizione a quella decisione, su cui la giustizia si è pronunciata prima contro, poi a favore, e ora di nuovo contro, nel terzo grado di giudizio preso in carico dalla Corte Suprema. Il contenuto integrale dell’ultima sentenza non è ancora stato reso noto.

Come già successo al momento della sentenza di primo grado, il socialista Marlaska è stato attaccato duramente dall’opposizione per questo caso. “Ha licenziato un qualcuno che si è rifiutato di commettere il reato da lui richiesto. È un abuso di potere indecente”, ha affermato ad esempio Cuca Gamarra, segretaria generale del Partito Popolare.

Da parte sua, il ministro ha respinto le richieste di dimissioni provenienti dall’opposizione, sostenendo di ritenere ancora valide le motivazioni che lo avevano spinto ad allontanare De los Cobos. Nel corso della magistratura, l’opposizione ha chiesto la destituzione di Marlaska anche per altri casi, come la gestione di un episodio migratorio avvenuto a giugno 2022 presso la frontiera di Melilla, nel quale morirono almeno 23 persone.

Redazione Madrid

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