MADRID — Il premier Pedro Sánchez sarà presente alla Conferenza iberoamericana in programma il 24 e il 25 marzo a Santo Domingo. Ma al momento non sono previsti incontri diretti con il presidente venezuelano Nicolás Maduro. È quanto emerso oggi da fonti governative spagnole, secondo le quali l’appuntamento multilaterale è comunque considerato importante da Madrid, anche per il contesto internazionale in cui avrà luogo. Il volo con cui Sánchez atterrerà in Repubblica Dominicana nel tardo pomeriggio di venerdì, ora locale, proverrà direttamente da Bruxelles, dove il premier sarà impegnato precedentemente in un Consiglio europeo.
A Santo Domingo, Sánchez ha in programma bilaterali già fissati con il presidente cileno Gabriel Boric e con quello del Costa Rica, Rodrigo Chaves. Inoltre, nel corso del vertice sono possibili altri incontri, fanno sapere fonti della Moncloa. Anche se tra questi non dovrebbe essercene una con Maduro.
La delegazione spagnola in questo summit sarà integrata anche dal re Felipe VI e dal ministro degli Esteri José Manuel Albares. Secondo un comunicato ufficiale, la Spagna affronta “con entusiasmo” le sessioni di lavoro previste. Madrid punta a far fruttare maggiormente le relazioni con i Paesi iberoamericani, anche in vista della presidenza spagnola dell’Ue (secondo semestre 2023). In programma c’è l’elaborazione di una serie di documenti che affrontano argomenti “di stretta attualità”, come la sicurezza alimentare, la risposta alla crisi climatica e uno sviluppo digitale “inclusivo, equo ed egualitario”.
A partire da domani, l’agenda internazionale di Sánchez si farà particolarmente densa di impegni. Il premier incontrerà dapprima il primo ministro belga Alexander de Croo, nel quadro del “tour” che sta svolgendo in vista della presidenza europea. Poi, inizierà la due giorni del Consiglio europeo.
In questo caso, il primo appuntamento è una colazione di lavoro con il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres, nel corso del quale si affronterà in particolare il problema della crisi climatica. Successivamente, nelle sessioni di lavoro del consiglio si parlerà di accordi commerciali, tra cui il trattato Mercosur, migrazioni, energia e politica monetaria. Poi ci sarà il viaggio in Repubblica Dominicana.
Un altro impegno di rilievo per Sánchez arriverà la settimana prossima, nello specifico i giorni 30 e 31: il premier spagnolo è stato infatti invitato in Cina dal presidente Xi Jinping, con cui è in programma un incontro, secondo quanto confermato in serata alla radio Cadena SER dal ministro della Presidenza Félix Bolaños.
Redazione Madrid
