Feijóo riscatta figure dell’era Rajoy per la fondazione del PP

MADRID — Usato sicuro per la “ricostruzione della Spagna”. Il leader popolare Alberto Núñez Feijóo punta su figure con ruoli di rilievo nell’epoca dell’ex premier Mariano Rajoy  per dare slancio al suo partito in vista dell’intenso ciclo elettorale alle porte, con regionali e municipali a maggio e le generali entro fine anno. Oggi, il capo dell’opposizione ha presentato la rinnovata fondazione del partito, che d’ora in poi si chiamerà Riformismo 21: tra i suoi nuovi membri, ci sono anche due ex ministri di Rajoy, Fátima Bañez (Lavoro) e Román Escolano (Economia e Industria).

Intervenendo nel corso della presentazione, Feijóo ha sostenuto che la principale necessità del Paese è di “ricostruire” ambiti “deteriorati”, valori “persi” e “ponti che sono stati lasciati cadere”. Obiettivo che va raggiunto anche “aggiungendo il talento della società civile”, ambito che contiene “il maggior capitale di un Paese”.

Per arrivare a ciò, ha detto il leader dell’opposizione, il PP si è preposto il desiderio di “dare nuovo impulso” alla propria fondazione, organizzazione che ha lo scopo di sviluppare iniziative politiche e sociali legate all’orizzone ideologico del partito.

La giunta di consiglieri di Riformismo 21 include in effetti diversi profili indipendenti dalle sigle politiche, spiega l’agenzia di stampa Efe. Accanto a loro, ci sono anche figure che hanno ricoperto incarichi di primo piano in precedenti governi popolari: tra loro, anche Josep Piqué, ex ministro con José María Aznar.

Come sottolinea El País, negli ultimi tempi Feijóo ha preso le distanze da esponenti legati alla tappa precedente del partito, quella del suo predecessore Pablo Casado, dando maggior spazio ad alcuni di quelli che hanno segnato in particolare la gestione Rajoy: mosse percettibili anche nel recente rinnovamento dei quadri della direzione nazionale.

In quanto alla linea ideologica che intende seguire, oggi il leader popolare ha ribadito di prediligere “la moderazione” e di sentirsi “lontano dal radicalismo”. Frasi che cozzano con alcune decisioni politiche di alcuni suoi colleghi di partito, alle volte apparsi propensi ad accordo con gli ultraconservatori di Vox, come avvenuto nel governo regionale della Castiglia e León.

Intanto, proprio ieri l’ex numero 2 di Casado, Teodoro García Egea, ha comunicato la decisione di dimettersi da deputato nel Congresso, in cui conservava un seggio. L’annuncio, reso noto in una conferenza stampa, è arrivato a oltre un anno dal momento in cui, assieme all’allora presidente del PP, l’allora segretario generale del partito dovette lasciare la direzione della formazione in seguito a una profonda crisi interna.

“Tutti noi abbiamo una data di scadenza come politici”, è stata la reazione di Feijóo. “Non mi pento di nulla”, ha detto Egea a El País dopo l’annuncio delle sue dimissioni da deputato.

Redazione Madrid