CARACAS – É tutto pronto per la palla a due il prossimo 18 marzo quando prenderà il via una nuova stagione della Superliga Profesional de Baloncesto (SPB).
In un noto albergo della capitale venezuelana si é svolta la conferenza stampa per presentare il campionato che prenderá il via sabato. Nell’incontro con i media erano presenti i dirigenti della SPB, Hanthony Coello (presidente della Federación Venezolana de Baloncesto) e rappresentanti delle 20 squadre che parteciperanno al campionato venezuelano della palla a spicchi.
Brillantes de Zulia, Broncos de Caracas, Cangrejeros de Monagas, Centauros de Portuguesa, Cocodrilos de Caracas, Diablos de Miranda, Gaiteros del Zulia, Gladiadores de Anzoátegui, Guaiqueríes de Margarita, Gigantes de Guayana, Guaros de Lara, Héroes de Falcón, Llaneros de Guárico, Marinos de Anzoátegui, Panteras de Miranda, Piratas de La Guaira, Spartans Distrito Capital, Taurinos de Aragua, Toros de Aragua e Trotamundos de Carabobo sono le squadre che tenteranno di salire sul trono della Superliga Profesional de Baloncesto.
Le squadre sono state suddivise in due gironi in base alla posizione geografica: “Conferencia Occidental” e “Conferencia Oriental”. Ogni team giocherà 26 partite e sono in palio 16 posti per la “postemporada”.
“Daremo inizio alla stagione della SPB questo sabato, vogliamo continuare ad offrire uno show ai tifosi della palla a spicchi in Venezuela” ha dichiarato durante la conferenza stampa José Guerrero, presidente della SPB.
Tra le novità rese note durante l’incontro con i media ogni squadra potrà schierare al massimo 3 cestisti “importados”, in vece dei 5 com’era stato proposto prima. Ma ogni team può avere in rosa 5 giocatori stranieri.
Gli organizzatori hanno annunciato che il prossimo 6 maggio, in una sede ancora da definire, si disputerà il tradizionale “Juegos de las Estrellas”.
Gli amanti della palla a spicchi venezuelana aspettavano con ansia l’inizio di questi 3 mesi pieni di palle a due, schiacciate, dribbling, tiri sulla sirena. Buon divertimento!
(di Fioravante De Simone / redazione Caracas)
