In Spagna l’inflazione è scesa a dicembre a 5,7%, un decimo di punto percentuale in meno rispetto al tasso annunciato dall’Istituto Nazionale di Statistica (INE) il 30 dicembre e 1,1 punti in meno rispetto al tasso di novembre, grazie al calo dei prezzi dei carburanti e nonostante l’aumento record dei prezzi dei generi alimentari.
Queste riduzioni dei prezzi dei carburanti e dei trasporti sono dovute alle misure adottate dal governo, come lo sconto obbligatorio di 20 centesimi al litro di benzina e diesel per tutti i consumatori e la sovvenzione dei trasporti pubblici.
Le modifiche apportate a queste misure, come la scomparsa dello sconto sui carburanti e l’eliminazione dell’IVA sugli alimenti di base e la sua riduzione della metà, dal 10% al 5%, su oli e pasta, si rifletteranno già sull’inflazione di gennaio.
L’andamento dell’inflazione conferma l’efficacia delle misure adottate dal governo, informa il Ministero dell’Economia, in quanto “riduce la pressione sui costi energetici delle imprese, rafforzando la loro competitività e la tendenza al ribasso dell’inflazione per i prossimi mesi”, oltre a ribadire l’urgenza e la tempestività delle misure adottate per ridurre i prezzi dei prodotti alimentari.
Redazione Madrid
