CARACAS – Il cognome Cichero ha uno stretto legame con il calcio e la Vinotinto. Pochi giorni fa l’attaccante Alejandro Gabriel Cichero, figlio maggiore di Alejandro Cichero, ha scritto il suo nome nell’albo. Il calciatore, alto 1,95, in forza al Boston River di Uruguay é nato l’11 luglio del 2006.
Questa famiglia italo-venezuelana ha generato 5 calciatori (4 di questi in Vinotinto): iniziando con Mauro, di ruolo difensore centrale, che ha addirittura partecipato ai giochi olimpici nell’edizione Mosca 1980, ad oggi l’unica partecipazione della nazionale di calcio ai Giochi . Nato a il 16 settembre 1951 in Italia a Genova e scomparso il 21 gennaio 2019. Mauro ha difeso in 9 occasioni la maglia della nazionale venezuelana.
Hanno proseguito il loro cammino nel mondo del calcio i suoi figli: Alejando e Gabriel. Senza dimenticarci di Mauro junior, che attualmente gioca nel Charlestone Battery della USL Championship (Stati Uniti).
Alejandro (nato a Caracas, 20 aprile 1977), ha esordito con la maglia della nazionale il 7 maggio 2002 nell’amichevole disputata nello stadio Olímpico contro la Colombia. Il suo primo gol con la nazionale é arrivato il 6 luglio 2004, nell’amichevole pareggiata 2-2 con il Canadá a Maracaibo. Mentre il primo in un torneo é arrivato il 30 giugno 2007, durante la Coppa America disputata in Venezuela: vittoria 2-0 contro il Perú a San Cristóbal. In totale, tra amichevoli, Coppa America e gare di qualificazione verso il mondiale ha disputato 48 gare segnando 3 reti.
Gabriel (nato a Caracas, il 25 aprile 1984), ha giocato con tutte le categorie giovanili della Vinotinto iniziando con l’Under 20 nel Sudamericano 2003 in Uruguay: 4 presenze e 0 reti segnate. Poi il salto nell’Under 23 partecipando al pre-olimpico in Cile dove c’erano posti in palio per i Giochi Olimpici di Atene. “Gaby”, com’era chiamato dai tifosi, ha difeso in 61 occasioni la maglia della nazionale segnando 3 reti, la più importante quella contro il Cile nella Coppa America del 2011. Quel gol all’ultimo respiro é servito alla Vinotinto per qualificarsi alla prima semifinale della sua storia in una Coppa América.
Adesso é la volta di Alejandro a scendere in campo con la maglia della nazionale.
(di Fioravante De Simone / redazione Caracas)
