Sánchez-Meloni, si avvicina il primo incontro a tu per tu

MADRID — Il primo incontro a tu per tu si avvicina. Ma, alla vigilia, in Spagna frenano le aspettative: non è atteso molto di più di un semplice contatto di cortesia. Se non ci saranno cambi di programma dell’ultima ora, il premier spagnolo, Pedro Sánchez, e quella italiana, Giorgia Meloni, saranno protagonisti di un meeting bilaterale questo venerdì, in occasione del vertice Med9, ad Alicante: contesto in cui, secondo fonti ufficiali spagnole, non è escluso che si tocchi brevemente la questione migratoria, una delle priorità per il nuovo governo italiano. 

Il tempo a disposizione sarà poco. Perché l’agenda della giornata, organizzata in modo tale da recuperare il vertice multilaterale rinviato a settembre a causa della positività al Covid di Sánchez, sarà serrata. Motivo per cui, in realtà, non è previsto molto margine di tempo per approfondire il discorso sul tema migratorio, uno degli aspetti più spinosi per le relazioni tra Madrid e Roma. Argomento sul quale, del resto, il governo spagnolo mantiene la posizione già espressa, secondo cui la responsabilità del primo soccorso in mare è ineludibile.

Il bilaterale tra i due premier, pertanto, verterà principalmente più su questioni come l’importanza di mantenere rapporti reciproci solidi al di là di chi sia in carica al governo in un momento determinato. A fissare questo incontro, hanno ricordato oggi fonti governative spagnole, erano stati gli Stessi Sánchez e Meloni in una conversazione telefonica avvenuta dopo l’avvento a Palazzo Chigi del primo ministro italiano. 

L’argomento migratorio non è previsto tra quelli al centro del dibattito neppure per quanto riguarda il meeting multilaterale, che vedrà protagonisti ad Alicante i leader di Spagna, Portogallo, Francia, Italia, Grecia, Cipro, Malta, Croazia, Slovenia. Più calde, invece, saranno le discussioni su energia ed economia, in particolare su questioni come la necessità comune di fronteggiare le difficoltà di approvvigionamento provocate dal conflitto in Ucraina e di promuovere le regole fiscali dell’Unione Europea, vista la necessità di spendere di più per contrastare gli stravolgimenti internazionali degli ultimi anni. 

Il vertice Med9, che inizierà con un pranzo a cui sono invitati anche la presidente della Commissione Europea Ursula Von der Leyen e quello del Consiglio europeo, Charles Michel, sarà preceduto da un altro appuntamento particolarmente atteso: l’incontro tra Spagna, Francia e Portogallo per portare avanti i lavori sul nuovo “idrodotto” che dovrebbe collegare Barcellona e Marsiglia per favorire il trasporto di gas e idrogeno verde. Uno degli obiettivi è di ottenere fondi europei per finanziare il progetto.

Redazione Madrid

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