La Piattaforma nazionale in difesa del settore del trasporto merci conferma a partire da lunedì la sua richiesta di sciopero a tempo indeterminato, dopo un incontro con i rappresentanti del Ministero dei Trasporti, della Mobilità e dell’Agenda Urbana (Mitma) che non ha portato a nessun accordo.
Il nuovo sciopero a tempo indeterminato indetto dalla piattaforma, composta perlopiù da lavoratori autonomi e PMI, ha riacceso il timore di problemi di approvvigionamento come quelli subiti in Spagna lo scorso marzo durante le mobilitazioni promosse dalla stessa organizzazione.
Redazione Madrid