Champions: il Milan trova Conte, Napoli e Inter ottavi ok

epa10292265 The Europa Conference League trophy is pictured during the UEFA Europa Conference League 2022/23 knockout round playoff draw at the UEFA Headquarters in Nyon, Switzerland, 07 November 2022. EPA/LAURENT GILLIERON

ROMA. – Il calcio italiano che sarà spettatore ai Mondiali al via tra due settimane in Qatar si consola, almeno in parte, con l’esito del sorteggio Uefa di Nyon, abbastanza magnanimo con le sette squadre impegnate tra Champions, Europa e Conference League.

Nel torneo più prestigioso, Inter, Milan e Napoli hanno evitato le big negli ottavi di finale, in programma tra febbraio e marzo, e hanno più di una speranza di entrare tra le prime otto. I nerazzurri se la vedranno col Porto, i rossoneri col Tottenham di Antonio Conte e gli azzurri, rivelazione anche in Europa, avranno a che fare con l’Eintracht. Fari puntati, negli ottavi, sulle sfide stellari Liverpool-Real Madrid e Psg-Bayern Monaco, un incrocio che non piace al tecnico dei tedeschi, Julian Nagelsmann, che non vede “per nulla premiato il percorso netto” fatto dai suoi nel girone.

La Juventus, declassata dalla Champions, e la Roma sono attese a febbraio dagli spareggi di Europa League, rispettivamente contro il Nantes e il Salisburgo. Spicca tra le sfide quella tra Barcellona e Manchester United. E’ un remake delle finali di Champions League 2009 e 2012 e Xavi commenta: “Il peggior avversario che poteva capitarci”.

Le partite d’andata sono il 16 febbraio, con ritorno il 23. Stesse date per gli spareggi di Conference League, dove la Fiorentina affronterà i portoghesi del Braga e la Lazio i romeni del Cluji. Il Napoli, l’unica italiana tra le teste di serie, poteva essere sorteggiata col Psg, ma dall’urna è uscito un ben più abbordabile Eintracht. “A questi livelli sono tutti abbinamenti tosti. Anche se evitare il Psg ci può far piacere, i tedeschi hanno vinto l’Europa League e sono in forte ascesa. Non sarà certo facile”, ha commentato con un mezzo sorriso Luciano Spalletti.

“Sfida affascinante, stimolante ed equilibrata”, ha definito il tecnico dei rossoneri, Stefano Pioli, quella con gli Spurs. “Conte è un grande allenatore, ha vinto tanto e ci conosce bene. Ha una squadra ordinata e compatta, con grandi individualità. Ci saranno difficoltà ma se abbiamo vinto il campionato, se siamo negli ottavi di Champions significa che caratteristiche e spessore il Milan li ha”, ha proseguito il tecnico.

Il suo rivale sta vivendo un momento di difficoltà in Premier: dopo la sconfitta di ieri col Liverpool, la terza in quattro gare, gli Spurs sono stati fischiati e Conte ha fatto capire chiaramente che potrebbe anche lasciare la panchina alla scadenza, il prossimo giugno.

L’altra milanese affronterà il Porto, attuale seconda forza in Portogallo dopo il rampante Benfica (che se la vedrà col Bruges), ma Simone Inzaghi ha un solo obiettivo: “Passare il turno e regalare un sogno ai nostri tifosi, arrivando ai quarti di Champions dopo tanto tempo”. L’allenatore piacentino si aspetta “due gare bellissime, in due stadi pieni davanti a un pubblico speciale, degno di una competizione così importante. Non sarà facile ma ci faremo trovare pronti”.

Alla Juve, galvanizzata dal successo sull’Inter, è stata accolto con soddisfazione l’accoppiamento con un Nantes deludente in Ligue, con 12 punti in 14 giornate. “Non vuol dire niente – ha commentato Pavel Nedved – si gioca nel 2023, c’è tempo per sistemare le cose. Magari per noi sarà una sosta benedetta perché ritroveremo giocatori come Chiesa, Pogba, Paredes e Di Maria e potremo fare molto meglio”.

La Roma affronterà il Salisburgo, che nel girone del Milan in Champions ha messo in mostra tanti giovani di talento. Il ritorno in casa, col sostegno dell’Olimpico, sarà un vantaggio in più per i giallorossi di Josè Mourinho.

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