Energia, Sánchez annuncia nuove misure per “proteggere” i cittadini

Cortesia del Congreso de los Diputados.
Cortesia del Congreso de los Diputados.

MADRID — “Signori, ci spingeremo oltre”. È quanto promesso oggi dal premier spagnolo Pedro Sánchez per quanto riguarda le azioni del governo volte a contrastare gli elevati costi dell’energia per famiglie e imprese. Il primo ministro e leader socialista ha annunciato in Parlamento un “nuovo pacchetto di misure per rafforzare la protezione dei cittadini”, in aggiunta ai provvedimenti già lanciati nelle settimane scorse: in questo caso, si tratta in particolare di interventi volti ad aumentare le coperture garantite per aiutare persone con basso reddito a pagare le bollette di luce e gas e a ridurre i costi di condomini con riscaldamento centralizzato.

Rivolgendosi ai deputati, Sánchez ha fatto un ripasso delle misure già entrate in vigore per frenare l’escalation inflazionistica che sta investendo l’Europa. “Abbiamo già mobilitato più di 35 miliardi di euro, cioè il 3% del nostro Pil, in aiuti diretti e riduzioni fiscali selettive”, ha affermato. In particolare, il premier ha rivendicato i risultati dell’introduzione di abbonamenti gratis ai treni regionali e locali.

Secondo quanto dettagliato, la misura permette un risparmio di 118 milioni di litri di combustibile e la riduzione di emissioni nocive pari a 360 mila tonnellate di Co2. Inoltre, in questo modo una persona con una busta paga mensile di 1.500 euro vede ridottosi di “circa la metà” l’impatto dell’inflazione per il proprio portafogli, ha assicurato il premier.

Ora, ha aggiunto Sánchez, il governo si appresta a investire tre miliardi di euro addizionali: l’obiettivo, ha detto, è di approvare il nuovo pacchetto energetico nel prossimo Consiglio dei ministri. Nello specifico, Madrid punta ad estendere le coperture garantite dai ‘bonus sociali’ per le bollette di luce e riscaldamento, creare una nuova categoria di consumatori con diritto a sconti nelle bollette e introdurre una nuova tariffa regolata per i circa di 1,7 milioni di case in condomini con riscaldamento centralizzato. Tutte misure con le quali, ha concluso Sánchez, l’esecutivo punta a migliorare “la protezione del 40% delle famiglie”.

Da parte sua, l’opposizione ha reagito con nuove critiche alle politiche del governo. “Lei non riesce a rovesciare le tre dinamiche negative che pesano come macigni sulla nostra economia: l’elevata inflazione, la bassa crescita e l’esorbitante debito pubblico”, ha detto la portavoce parlamentare del Partito Popolare Cuca Gamarra. “E invece di usare la legge di bilancio per correggere la situazione, lo usa per l’opposto”, ha aggiunto, sostenendo che “tra sostenibilità e spendere come se non ci fosse un domani”, il premier ha scelto “la seconda opzione”.

Redazione Madrid