Mondiali, Pallavolo: le azzurre aspettano il Brasile. “Per la rivincita”

Le azzurre festeggiano la vittoria sulla Cina per 3-1.
Le azzurre festeggiano la vittoria sulla Cina per 3-1.

ROMA. – “Non vediamo l’ora di scendere in campo e affrontare nuovamente questo Brasile contro il quale abbiamo perso e che proprio per questo motivo abbiamo voglia di affrontare nuovamente”: così Davide Mazzanti, ct della nazionale femminile di pallavolo alla vigilia della semifinale mondiale contro la nazionale verdeoro, una sorta di rivincita per le azzurre dopo la sconfitta rimediata nel torneo iridato. Dopo quel passo falso Egonu e compagne hanno inanellato una convincente serie di quattro vittorie, culminata con il 3-1 di ieri sulla Cina.

“Le sensazioni che provo sono positive – le parole di Mazzanti al sito della federvolley – siamo tutti molto felici di essere arrivati qui, che poi è il traguardo che volevamo; domani ce la vedremo con il Brasile, squadra che conosciamo molto bene e che abbiamo già incontrato spesso quest’anno. Non vediamo l’ora di scendere in campo e affrontare nuovamente questo Brasile contro il quale abbiamo perso e che proprio per questo motivo abbiamo voglia di affrontare nuovamente.

Sono delle avversarie di primissimo livello e giocheremo contro in una semifinale mondiale quindi credo che non possa esserci occasione migliore per giocare contro di loro. Rispetto alla gara precedente dovremo migliorare nel cambio palla, ma ci sono tante cose che abbiamo già analizzato e che da qui a domani continueremo a correggere per farci trovare pronti”.

Prima della sfida iridata le ragazze di Mazzanti hanno già trovato sulla propria strada quest’anno il Brasile: vittoria azzurra 3-0 nella finale della Volleyball Nations League di Ankara. Escludendo questa edizione, l’ultimo precedente in un Mondiale tra la nazionale tricolore e quella verdeoro risale al finale 2014 per il bronzo, vinta a Milano dalla squadra di Zè Roberto 3-2.

“Di Zè Roberto apprezzo il coraggio di prendere decisioni importanti nei momenti topici – ha aggiunto il ct azzurro – Anche ieri, ad esempio, sotto 2-0 è stato davvero bravo a cambiare la squadra e a ribaltare la partita con un assetto completamento nuovo. Le sue squadre hanno poi la grande capacità di rimanere sempre in partita e di giocare con grande continuità. A tal riguardo ricordo le Olimpiadi di Pechino quando la sua squadra mi rimase impressa”.

“Siamo in crescita, ieri abbiamo disputato una buona gara contro delle avversarie di livello assoluto – le parole di Anna Danesi – Anche se non abbiamo giocato bene come nel primo impegno contro di loro, a mio avviso abbiamo comunque messo in mostra tutte le nostre capacità e tutta la nostra voglia di fare bene. Domani ci aspetta un match complicato contro il Brasile che ci ha battuto in questo Mondiale, ma questo comunque non ci spaventa né ci preoccupa perché nel precedente incontro abbiamo commesso troppi errori.

Sono certa sarà una bella partita contro una delle favorite di questo Mondiale; noi però piano piano stiamo arrivando al 100% della nostra forma e proprio per questo sono fiduciosa. Dovremo prestare molta attenzione a Gabi che si sta dimostrando un attaccante davvero sensazionale, ma al contempo dovremo essere brave a forzare il nostro servizio per mettere in difficoltà la loro ricezione e il gioco con le centrali. Tutto dipenderà, a mio modo di vedere, da come giocheremo noi”.

Grazie alla vittoria di ieri le azzurre hanno conquistato la terza semifinale iridata consecutiva (2014, 2018): unica formazione sempre presente nelle ultime tre edizioni. A livello assoluto quella di domani sarà la quinta semifinale in un Mondiale per la nazionale italiana femminile: 2002 Berlino, 2006 Osaka, 2014 Milano e 2018 Yokohama. In vista della gara che vale l’accesso in finale, oggi Orro e compagne hanno svolto una seduta con la palla, presso l’Omnisport di Apeldoorn, sede delle finali che sabato assegneranno le medaglie.