MADRID — Quale sarà il futuro di Macarena Olona? Le ultime mosse pubbliche dell’ex portavoce parlamentare di Vox, una delle stelle del partito di estrema destra fino a pochi mesi fa, hanno suscitato interesse nell’ambiente mediatico. Dopo aver annunciato la propria uscita di scena per motivi di salute, la politica alicantina è ritornata in corsa poche settimane dopo, dicendosi disponibile a un confronto con il partito. La risposta di Vox è però stata secca: “la strada insieme è finita”. Oggi, dall’Andalusia sono arrivate nuove dichiarazioni della diretta interessata. “In questo momento, articolare un nuovo partito politico sarebbe un’enorme irresponsabilità”, ha detto Olona a giornalisti, “ma se Vox non fosse più un’alternativa, io sono a disposizione e sicuramente farei un passo avanti”.
In parole di Olona stessa, il suo rapido reintegro sulla scena politica è stato motivato da buone notizie riguardo alla propria salute. Allo stesso tempo, la altresì candidata di Vox alle ultime regionali andaluse non ha risparmiato alcune critiche velate a meccanismi interni della formazione: come quando, in un’intervista concessa al quotidiano Abc, ha parlato del fatto che “un partito non può mai essere escludente” e che gli elettori “non capiscono che si dia priorità a ego personali anziché agli obiettivi del progetto”.
Lo stesso giorno della pubblicazione di quell’intervista, il portavoce parlamentare di Vox al Congresso dei deputati, Iván Espinosa de los Monteros, ha spiegato che avrebbe parlato per l’ultima volta della questione riguardante Olona. “Visto quello che si sta dicendo e pubblicando e come stanno strumentalizzando (Olona) per danneggiare Vox”, ha affermato, “possiamo dire che la strada (insieme) è definitivamente conclusa”.
Da quel momento in poi, Olona ha rilasciato alcune dichiarazioni che hanno alimentato sospetti su una sua eventuale volontà di lanciare un’alternativa politica. “Ho i finanziamenti e il sostegno, ma non guiderò un progetto politico diverso da quelli già esistenti, Sarebbe sconsiderato e irresponsabile perché ciò di cui la Spagna ha bisogno è l’unità e finché Vox continuerà ad essere un’alternativa, quella sarà la mia posizione”, ha detto per esempio stamattina a Radio Canal Sur.
Una nuova risposta è arrivata da Jorge Buxadé, vicepresidente politico di Vox. “Se Vox smettesse mai di essere un’alternativa sociale e patriottica, saremmo noi a mettere fine a questo. Ma Vox non finirà mai di essere alternativa sociale e patriottica”, ha affermato. “Siamo fermamente convinti che il nostro progetto è forte, è un’alternativa in tutta Europa”, ha aggiunto, parlando nella stessa conferenza stampa in cui ha celebrato la vittoria di Fratelli d’Italia alle politiche.
Redazione Madrid
