Dialoghi governo-PP sul prossimo piano di risparmio energetico

MADRID  — Dialoghi in corso tra governo e opposizione in Spagna su come affrontare la crisi energetica. Madrid, così come gli altri Paesi europei, è chiamata da Bruxelles a elaborare misure per ridurre in consumi, in vista di un inverno che si presagisce complicato su questo fronte per le tensioni con la Russia di Vladimir Putin. Ieri, la vicepremier e ministra della Transizione Energetica Teresa Ribera ha incontrato Juan Bravo, del Partito Popolare. Entrambe le parti hanno valutato come “positiva” la riunione. Ma sarà necessario parlarsi ancora, hanno aggiunto.

È stato un incontro molto cordiale e costruttivo, durato due ore e mezza”, hanno commentato fonti del ministero dopo la riunione. “Entrambe le parti hanno messo in chiaro la volontà di lavorare su una risposta comune, anche con il resto delle forze politiche, per raggiungere il massimo consenso possibile”, hanno aggiunto. Il documento che si intende sviluppare, hanno inoltre spiegato, rappresenta “la base per continuare a lavorare sulle misure volte a proteggere i cittadini e le imprese dall’aumento delle bollette energetiche”.

“È stata una riunione molto positiva, vogliamo ringraziare la vicepresidente e il governo per la volontà, almeno, di sedersi a discutere”, ha affermato da parte sua Juan Bravo, che è il vice-segretario economico del PP. “Ci sono anche delle cose su cui non siamo d’accordo”, ha aggiunto, spiegando che, ad esempio. il suo partito non condivide il modo in cui i partiti del governo intendono applicare un’imposta temporanea sui “profitti straordinari” di grandi compagnie energetiche e banche.

Bravo ha inoltre spiegato che non condivide l’opposizione del governo a “prolungare” la vita utile delle centrali nucleari, esprimendo anche dubbi su alcune misure già in vigore, come i limiti ai termostati di locali pubblici e negozi per evitare sprechi energetici. “Ma quello che importa veramente è che ci sono punti in cui siamo d’accordo”, ha affermato, “in primo luogo il fatto che la posizione adottata come Paese debba essere condivisa da tutte le forze politiche, comunità autonome ed entità locali”.

Il politico popolare ha messo inoltre l’accento sulla volontà comune di incentivare le energie rinnovabili. “È fondamentale ottenere il massimo possibile del consenso e che ci sia un’idea d’insieme condivisa da tutti, e il signor Juan Bravo è venuto con questa intenzione” ha affermato da parte sua Ribera stamattina, in un’intervista concessa a RTVE.

La ministra sta lavorando al nuovo “piano di contingenza” energetico, in vista dell’autunno e dell’inverno, già da alcune settimane: a tal scopo, sta sostenendo incontri con distinti attori industriali e sociali con un ruolo attivo in ambito energetico. “Sarà pronto la prossima settimana, o al massimo quella successiva”, ha detto oggi a RTVE.

Redazione Madrid