Boom di bocciati al test di Medicina, metà non lo supera

Un momento dello svolgimento del test di ingresso per la facoltà di medicina al Lingotto, il primo ad essere svolto nel rispetto delle regole anti-Covid
Un momento dello svolgimento del test di ingresso per la facoltà di medicina al Lingotto, il primo ad essere svolto nel rispetto delle regole anti-Covid, Torino, 3 settembre 2020 ANSA/ALESSANDRO DI MARCO

ROMA. – La metà dei quasi 60 mila studenti che si sono presentati lo scorso 6 settembre per superare il test di Medicina non ha raggiunto nemmeno il punteggio minimo pari a 20: il ministero dell’Università ha pubblicato oggi in forma anonima i punteggi dei test per entrare nelle facoltà di Medicina che si sono svolti i primi di settembre: sono risultati idonei 28.793 partecipanti contro i 38.715 dello scorso anno. Gli iscritti quest’anno erano 65.378 (hanno partecipato 56.775) contro i 63.972 dello scorso anno (quando parteciparono effettivamente 55.117). Dunque oltre 10 mila in più dello scorso anno non ha superato la prova.

Quest’anno, per la verità, il test di accesso alle facoltà di Medicina – i posti a disposizione sono circa 15 mila – ha subito una modifica importante: i quesiti erano sempre 60 ma nella distribuzione dei pesi è stato dato più spazio alle materie disciplinari e meno alla logica e alla cultura generale. Gli studenti hanno avuto 100 minuti di tempo per rispondere a 4 quesiti di competenza di lettura e conoscenze acquisite negli studi, 5 di ragionamento logico e problemi, 23 sono stati i quesiti di biologia, 15 di chimica, 13 di fisica e matematica.

Forse questo ha reso più ostico il superamento della prova. O forse il fatto che gli studenti che l’hanno affrontata arrivano da due anni di dad. Dal prossimo anno la modalità di ammissione ai corsi cambierà completamente: la riforma voluta dalla ministra Cristina Messa prevede un vero e proprio percorso che comincia al quarto anno della scuola superiore, con corsi di orientamento e prove d’esame che potranno essere ripetute.

Ma certo i risultati delle prove resi noti oggi dal ministero danno un quadro desolante: la metà dei partecipanti non ha superato le prove anche se il punteggio minimo per entrare era più basso di quello richiesto lo scorso anno. Per controllare i risultati anonimi del test di Medicina 2022 è sufficiente entrare nella propria area riservata su Universitaly e cercare il proprio codice etichetta. Se lo studente non si ricorda il proprio codice è necessario aspettare il 23 settembre, data in cui il MUR caricherà nell’area riservata il modulo risposte e la scheda anagrafica di ciascun studente.

A margine della pubblicazione dei risultati e una volta ordinati si faranno le prime ipotesi rispetto al punteggio minimo per entrare a medicina 2022, dato che però non tiene conto delle preferenze inserite da ciascun studente. Per sapere con certezza il punteggio minimo per entrare è quindi necessario aspettare la graduatoria nominativa nazionale che verrà pubblicata il 29 settembre.

(di Valentina Roncati/ANSA)