Risparmio energetico in aumento, ma per Madrid ‘serviranno nuove misure’

Contatori dell'elettricità e del gas.
Contatori dell'elettricità e del gas.

MADRID — Aumenta il risparmio energetico ottenuto in Spagna dopo due settimane dall’entrata in vigore di un decreto ad hoc. Anche se, in vista dei prossimi mesi, a Madrid prevedono la necessità di adottare ulteriore misure per stringere la cinghia dei consumi non necessari. È quanto ha affermato l’ingegnere Joan Groizard, direttore dell’Istituto per la Diversificazione e il Risparmio dell’Energia (Idae) — un organismo dipendente dal Ministero della Transizione Ecologica — ai microfoni della radio Cadena Ser.

Ora, secondo Groizard, il consumo di energia elettrica da quando sono entrate in vigore misure come lo spegnimento notturno di vetrine e locali pubblici non occupati, due settimane fa, è diminuita del’8,5% circa rispetto al periodo corrispondente del 2021. “Ma non è ancora sufficiente”, ha aggiunto l’ingegnere a capo dell’Idae, “saranno necessarie ulteriori misure” a settembre.

Groizard ha spiegato che proposte in merito sono state sollecitate alle comunità autonome. Tra le linee studiate, ci sono quelle di “accelerare” sostituzioni dei combustibili fossili con energie rinnovabili e migliorare il “risparmio e l’efficienza energetica” di famiglie e aziende. “Quanto più riusciamo a risparmiare adesso, con misure ‘light’, meno grave sarà la situazione nel caso in cui Putin decidesse di chiudere il rubinetto del gas”. In ogni caso, ha garantito, “le forniture di gas per l’inverno sono garantite”.

Al di là di questo, l’ingegnere prevede che il meccanismo di ‘eccezionalità iberica’ in vigore per quanto riguarda i prezzi del gas permetterà di evitare impennate delle bollette dell’elettricità nei prossimi mesi. “È ciò che ci dicono le previsioni a medio termine”, ha affermato, spiegando che grazie ad esso i consumatori spagnoli hanno già potuto risparmiare 1,4 miliardi di euro.

Il piano di risparmio energetico è stato lanciato per far fronte alle circostanze internazionali legate alla guerra in Ucraina, le quali stanno provocando un forte aumento di prezzi dell’energia e inflazione in generale. Il decreto prevede, come misure principali, lo spegnimento delle luci di vetrine commerciali ed edifici pubblici non utilizzati di notte e limiti di temperatura di locali riscaldati o refrigerati con aria condizionata (massima di 19 gradi e minima di 27 gradi, rispettivamente).

Questo giovedì è prevista una sessione straordinaria del Congresso dei deputati per discutere e votare l’eventuale convalida di questo decreto. Il governo, da parte sua, sta chiedendo il voto favorevole del maggior numero di gruppi parlamentari possibili. Il Partito Popolare, da parte sua, ha fatto sapere oggi che voterà contro se l’esecutivo di Pedro Sánchez non ritirerà aspetti “frivoli” dal decreto.

Redazione Madrid

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