CARACAS. – C’é un’egemonia che perdurerà nel tempo, trasversale e duratura nella ‘Liga Nacional de Clubes de Rugby’. Questo fenomeno ha un nome, Alcatraz Rugby Club. Una squadra che anno dopo anno certifica il controllo e la capacità rápida e precisa di movimiento di una società che pensando sempre al futuro, sta con la testa e la mente ben salda sul presente. Questa é la mentalità dei vincenti, quella fatta di tanti passi alla volta, di lungimiranza, d’intuizioni dove gli altri vedono il deserto.
In questa stagione, l’ Alcatraz Rugby Club ha vinto per il sesto anno consecutivo la Liga Nacional de Clubes de Rugby dopo aver superato per 12-0 l’UCAB Rugby Club.
“Da quando sono iniziati gli allenamenti per partecipare in un torneo a Benidorm, in Spagna, la squadra si é trasformata per portare il più alto possibile il nome del Venezuela e specialmente dello stato Aragua” ha dichiarato Alberto Vollmer, Presidente de Fundación Santa Teresa, in un comunicato stampa.
Nella sfida contro l’UCAB Rugby Club i migliori in campo per la formazione di Maracay sono stati Wilkinson Arrieta e Anther Herrera.
La Liga Nacional de Clubes de Rugby ha avuto come splendida cornice il campetto della Hacienda Santa Teresa. I padroni di casa, hanno battuto nella fase a gironi Crum (31- 15), Bolívar (48 – 5), poi in semifinale hanno superato per 25-0 UCV Rugby Club.
La storia di questa squadra inizia una notte del 2003, quando tre ragazzi aggredirono un uomo della sicurezza dell’azienda per rubargli la pistola. Immediatamente furono catturati dalla polizia locale, ma uno dei titolari dell’azienda ebbe il presentimento che questi ragazzi non sarebbero arrivati in carcere e che sarebbero stati giustiziati dalle forze d’ordine.
Per fortuna dei malviventi, uno dei fratelli Vollmer (proprietario dell’azienda Ron Santa Teresa) fece loro una proposta fuori dal comune: in alternativa all’arresto, la possibilità di lavorare gratuitamente per tre mesi nella produzione. I tre accettarono.
Nacque così il Proyecto Alcatraz, oggi uno dei programmi di reinserimento sociale più rigorosi e impegnativi in ambito nazionale e internazionale. Ma anche tra i più efficaci. Oltre a lavorare nell’Hacienda Santa Teresa i giovani, che hanno un’età compresa tra i 20 ed i 40 anni, giocano a rugby.
(di Fioravante De Simone / redazione Caracas)
