Nuoto Europei, Paltrinieri: a Roma i più forti al mondo

Piscina olimpica del Foro Italico, Roma.

ROMA.  – L’attesa è durata 39 anni, ma ora sta per finire. Roma tornerà a ospitare gli Europei di nuoto dall’11 al 21 agosto (senza dimenticare il torneo master, dal 24 agosto mal 4 settembre).

C’è tanta elettricità nell’aria, ed è normale visto il Mondiale clamoroso disputato dagli azzurri a Budapest. Entusiasmo palpabile nella sala della Protomoteca in Campidoglio, sede della conferenza di presentazione.

“Sarà un’edizione entusiasmante, con impiantistica e organizzazione d’eccezione, tra qualche settimana Foro Italico sarà città del nuoto – ha affermato Paolo Barelli, presidente della Federnuoto – Le gare si svolgeranno in massima parte nel Foro Italico, altre due sono piscine in allestimento, lo stadio del nuoto verrà riqualificato per l’occasione. Vicino allo stadio Olimpico ci sarà la piscina per i tuffi grandi altezze, la novità di quest’anno”.

Attesi 1500 atleti partecipanti da 50 paesi, assenti solo Russia e Bielorussia, “non per decisione degli organizzatori, ma della federazione internazionale”. La manifestazione capitolina ha l’obiettivo di riempire gli spalti del Foro Italico: “Pensiamo di raggiungere 100mila presenze tra i vari impianti. Ci aspettiamo 10mila persone tra accompagnatori e addetti ai lavori” ha concluso il numero 1 Fin.

Uno dei protagonisti più attesi è Gregorio Paltrinieri, che anche a Budapest ha fatto vedere di appartenere alla categoría dei fenomeni: “Le mie quote per gli scommettitori? Spero siano leggermente più basse di quelle di Budapest. Gli avversari saranno fortissimi, non vorrei sminuire la gara. Il record del mondo nei 1500 arriverà? Non lo so, io gareggio per vincere. Mi gasa avere tutto il tifo a favore, non c’è nulla come la piscina del Foro Italico”.

Il valore aggiunto della competizione, per il presidente di Sport e Salute Vito Cozzoli “è dato dall’idea l’evento diffuso: si nuoterà al Foro Italico, a Pietralata, a Ostia. La nostra filosofia è valorizzare gli asset ma anche lasciare traccia dello sport praticato nelle persone”. Secondo la sottosegretaria con delega allo sport Valentina Vezzali, la manifestazione “genererà flusso turistico e rappresenterà una concreta opportunità per l’economia italiana”.

Il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, ha ricordato che l’inizio dei lavori per gli Europei risale al 2019-2020: “Metteremo 3 milioni e mezzo per l’evento ma soprattutto per l’impiantistica del territorio, perché queste competizioni sono importanti per la proiezione mondiale di Roma, ma anche per migliorare le strutture di chi vive qui tutti i giorni. Dopo i mondiali e questi europei, ci saranno tante persone che vorranno fare nuoto, e quindi dobbiamo farci trovare pronti”.

Il sindaco Roberto Gualtieri, oltre all’organizzazione (definita il frutto “di un grande lavoro di squadra”) e all’importanza della socialità, ha sottolineata l’idea di sport diffuso collegata agli Europei: “La riqualificazione di impianti comporterà una promozione non solo esterna, ma anche interna. Sarà un bellissimo agosto di sport, di pace e solidarietà tra i popoli”.

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