Baseball: il venezuelano Ronald Acuña jr. parteciperà nel Home Run Derby

Ronald Acuña jr sará l'ottavo venezuelano presente nel Home Run Derby della MLB.

CARACAS – Il countdown per uno degli eventi più attesi della stagione 2022 della Major League Baseball sta per segnare lo “0”. Il 18 giugno il Dodger Stadium della città di Los Angeles, ospiterà il Home Run Derby evento che mette a confronto i migliori 8 slugger della “pelota” a stelle e strisce. Tra i protagonisti sul diamante quest’anno ci sarà anche Ronald Acuña jr, diventato l’ottavo venezuelano che partecipa a questa prova.

Il primo a prendere parte a questo evento é stato Bob Abreu nel 2005, allora giocava con la maglia dei Filadelfia Phillies. Ai nastri di partenza, sul campo del Comerica Park della città di Detroit, il soprannominato “Comedulce” non era tra i favoriti degli esperti in materia, ma riuscì a mettere a segno 41 fuoricampo e portò a casa la coppa di campione.

Nel 2006, nello stadio PNC Park di Pittsburg, a rappresentare il Venezuela fu Miguel Cabrera. Il campione di Maracay mise a segno 15 home run, ma non bastarono per aggiudicarsi il trofeo che finì nelle mani di Ryan Howard (Phillies).

L’anno successivo, nell’AT&T di San Francisco, partecipò Magglio Ordoñez ma senza una prestazione degna di nota con appena 2 fuoricampo. In quell’occasione a vincere fu Vladimir Guerrero.

Nel 2012, a mostrare la sua forza fu Carlos Gonzales che mise a segno 4 “bambinazos” sul diamante del Kauffman Park di Kansas City. Il vincitore fu Prince Filder (Tigers).

Nel 2018, nel Nationals Park, scese in campo Jesús Aguilar. Il campione di Maracay con i suoi 12 “jonrones” si qualificò al secondo turno. Il Home Run Derby fu vinto da Bryce Harper (Nationals).

L’anno successivo, nello stadio Progressive Field di Cleveland, partecipò per la prima volta Ronald Acuña e mise a segno 39 fuoricampo, ma non bastarono, tanto che fu eliminato in semifinale da Pete Alonso, poi vincitore del torneo.

L’ultimo a rappresentare il Venezuela é stato Salvador Pérez nel 2021 nella città di Colorado.  Anche lui fu eliminato da Alonso, il venezuelano aveva messo a segno 28 “cuadrangulares”.

(di Fioravante De Simone / redazione Caracas)

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