Salvati dai lager libici, novantacinque profughi in Italia

Una donna afghana con due secchi d'acqua in mano, in un campo profughi.
Una donna afghana con due secchi d'acqua in mano, in un campo profughi. Archivio.EPA/JALIL REZAYEE

In sicurezza con corridoi umanitari. S.Egidio, è ora rafforzarli . . .

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