Calcio venezuelano, Juan Pablo Añor: “Questa maglietta significa tanto per la mia famiglia”

CARACAS – Il cognome Añor ha uno stretto legame con il Caracas Fútbol Club, iniziando con Bernardo (padre), poi Bernardo figlio, che nel 2019 é stato uno dei protagonisti dello scudetto dei Rojos del Ávila”. In questo 2022, indosserà la maglia dei capitolini un altro membro della famiglia Añor, Juan Pablo noto agli amanti della palla a chiazze come “Juanpi”.  Per il classe 1994 un’occasione da non perdere per mettersi in mostra, per il mister italo-venezuelano Francesco Stifano un’arma in più per far risalire in classifica la formazione capitolina.

“Per me é stato sempre un sogno giocare con il Caracas. Essere qui é un passo importante per la mia carriera, con la voglia e l’illusione che significa rappresentare questo scudo. Dopo diverse settimane di trattative, c’é stata l’occasione ed entrambe le parti eravamo d’accordo in tutto e questo ha facilitato la trattativa” ha dichiarato Juanpi in un comunicato stampa.

Juan Pablo spera di seguire i passi di suo padre che con la maglia dei “Rojos del Ávila” ha giocato tra il 1987 e 1989 segnando 30 reti. Mentre suo fratello lo ha fatto tra il 2019 e 2022 segnando 7 reti (molte decisive) ed ha vinto il Torneo Clausura ed il 12esimo Scudetto.

“Questa maglietta significa tanto per la mia famiglia é una cosa difficile da spiegare. Semplicemente é vedere la storia di mio padre, mio fratello e adesso io. Questa é stata sempre una motivazione e sopratutto un’illusione poter vestire un giorno questa maglia ”.

Nel 2009, Juanpi ha indossato la maglia del Caracas, ma con la primavera, prima di volare in Spagna dove ha giocato con il Malaga e poi con altre squadre.

Adesso, é pronto per difendere la maglia del Caracas: i capitolini affronteranno sabato alle 19:15 lo Zulia nello stadio Olímpico.

La giornata si completerà con: Aragua – Metropolitanos, Hermanos Colmenarez – Portuguesa, Lara – UCV, Estudiantes – Monagas, Táchira – Mineros, Caracas – Zulia, La Guaira – Carabobo ed Academia Puerto Cabello – Zamora.

(di Fioravante De Simone / redazione Caracas)

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