Ecuador: Parlamento boccia mozione impeachment Lasso

El presidente de Ecuador Guillermo Lasso.

QUITO.  – Al termine di 18 ore di dibattito, e con l’intervento di oltre 100 suoi membri, il Parlamento è passato ieri sera alla votazione della risoluzione presentata dal partito di opposizione Unes (legato all’ex presidente Rafael Correa, residente in Belgio, ndr.) mirante alla destituzione di Lasso sulla base dell’art. 130 della Costituzione (caso di grave crisi politica interna).

Il testo, firmato da 47 parlamentari, è stato sottoposto all’esame del plenum per tre volte con differenti motivazioni, ottenendo nel terzo ed ultimo tentativo solo 80 dei 92 voti favorevoli necessari per rendere effettiva la destituzione, con 48 contrari e nove astensioni.

Conosciuto il risultato a lui favorevole, il presidente Lasso ha sostenuto via Twitter che “abbiamo difeso con successo la democrazia ed ora dobbiamo recuperare la pace”.

“Nonostante i tentativi golpisti – ha poi indicato – ha prevalso oggi l’istituzionalità del Paese. Il risultato mostra chi sono quelli che lavorano per le mafie politiche. Nel frattempo noi continuiamo a lavorare per l’Ecuador”.

Gli analisti rilevano che tuttavia il numero dei voti favorevoli alla destituzione del capo dello Stato sono stati quasi il doppio di quelli che sostenevano la risoluzione, e questo non può non preoccupare il governo, mentre prosegue la protesta della Confederazione delle nazionalità indigene dell’Ecuador (Conaie) cominciata oltre due settimane fa.