CARACAS –
Nonostante la cerimonia d’apertura dei Juegos Bolivarianos Valledupar ancora non si sia svolta, alcune discipline hanno già assegnato le prime medaglie: tra le altre ciclismo, domino e scherma. E così il Venezuela ha già arricchito il suo medagliere con 9 visite al podio.
A far suonare il “Gloria al bravo pueblo” in terra cafetera ci hanno pensato Grabiel Lugo (spada maschile), Johan Navas (dominó maschile), Jiveth Yanez (dominó femminile) e Shia Rodríguez (sciabola femminile).
Nella finale per l’oro, il venezuelano Lugo ha battuto 15 a 13 il colombiano Jhoan Rodríguez. Sempre nello sport degli spadaccini, la Rodríguez é stata la più brava nella sciabola battendo per 15-9 nella finalissima la dominicana Heyddys Valentín.
Johan Navas é salita sul gradino più alto del podio grazie ai 1.225 punti conquistati, nella categoría femminile con 1.321 punti Jiveth Yanez si é appesa l‘oro, alle sue spalle é arrivata la sua connazionale Teresa Bermudez con 1.128 punti.
Il venezuelano Antonio Leal, che ai nastri di partenza era il favorito all’oro, é stato battuto nella finale dal peruviano Lucas Lutar con un punteggio di 15-14. Nelle edizioni precedenti, Leal aveva vinto l’oro a Sucre 2009, Trujillo 2013 e Santa Marta 2017.
Alla pioggia di medaglie si aggiungono i bronzi vinti da Lizzie Asís (spada femminile), Lilibeth Chacón (ciclismo) e Ruben Limardo (spada maschile).
La Asís si é aggiudicata il bronzo dopo essere stata battuta in semifinale dalla peruviana María Doíg per 15-11.
La ciclista Lilibeth Chacón bronzo nella crono grazie al suo tempo di 43:55, a 56 secondi dall’ecuatoriana Maritza Nuñez che si é appesa al collo la medaglia d’oro.
Infine, lo spadaccino Ruben Limardo ha vinto il bronzo nella spada, battuto in semifinale dal colombiano Jhon Quevedo con un punteggio di 15-10.
(di Fioravante De Simone / redazione Caracas)