Amarcord, l’italo-venezuelano Franco Rizzi: “Quella volta che la Vinotinto dimenticò il massaggiatore in farmacia”

Il campione di origine italiana ha giocato la maggior parte della sua carriera con il Maritimo.

CARACAS – Forse penserete alla classica notizia del marito che dimentica la moglie dal benzinaio. Ma anche nel mondo del calcio ci sono storie simili.

Nel 1984, la Vinotinto in preparazione al torneo pre-olimpico per Los Angeles svolse una tournée in Messico. Faceva parte di quella spedizione l’italo-venezuelano Franco Rizzi. L’ex giocatore di Maritímo e Deportivo Italia durante una chiacchiera telefonica ci ha raccontato questo fatto curioso.

“Siamo andati in  Messico per sfidare i padroni di casa in una città che si chiama Irapuato che dista 5-6 ore dalla capitale. Il nostro volo arrivò in ritardo ed i tempi per giungere al nostro destino erano stretti. Con il mister Walter Cata Roque ci siamo fermati in una farmacia per comprare dei medicamenti che ci servivano. Con noi scese il massaggiatore per comprare le cose che ci servivano. Siamo saliti sul pullman ed il mister ha dato l’ok per partire.

Quando stavamo arrivando allo stadio abbiamo iniziato a fare l’appello e ci siamo accorti che mancava il massaggiatore. Lui era rimasto a Città del Messico. Ovviamente i tempi erano stretti e non abbiamo svolto il riscaldamento com’era previsto. Fu tutto improvvisato!

Nel frattempo il massaggiatore avevo preso tre/quattro pullman per giungere allo stadio. Ma arrivò quando la gara era finita. Immaginate come stava il mister Cata quando lui si è presentato nello spogliatoio!. Poi per noi é diventato un gradevole aneddoto con il quale ci prendevamo in giro”.

Per la cronaca la Vinotinto disputò cinque amichevoli in terra azteca con un bilancio di una vittoria (5-1 contro il Bonaire) e quattro sconfitte (0-2 con l’Honduras, 0-3 con il Messico, 0-3 con il Morelia e 0-4 con El Salvador).

(di Fioravante De Simone / redazione Caracas)