Tennis: Berrettini rimonta Sonego, avanti a Stoccarda

Matteo Berrettini in azione contro Miomir Kecmanovic in una foto d'archivio
Matteo Berrettini in azione in una foto d'archivio. EPA/JOHN G MABANGLO

ROMA. – L’abbraccio alla fine, perché prima di essere avversari sono amici veri. Matteo Berrettini si prende in rimonta il derby italiano all’Atp di Stoccarda, battendo in tre set Lorenzo Sonego e volando così semifinale nel torneo tedesco sull’erba. Superficie prediletta dai due azzurri che infatti hanno dato vita a un match da applausi: alla fine l’ha spuntata il n.1 azzurro, capace di battere a 220 chilometri orari e di mettere così in difficoltà anche uno come Sonego che riesce a prenderle tutte.

Berrettini, numero 10 del ranking e secondo favorito nel torneo che ha già vinto nel 2019, ha chiuso il match in tre set con il punteggio di 3-6, 6-3, 6-4, in due ore e 17 minuti. Anche per Sonego giocare sull’erba è il top, e infatti la prima partita se l’è preso d’autorità: sotto di un set, il top player italiano ha provato a reagire e nel quarto gioco, complice un piccolo calo di tensione di Sonego, si è procurato tre palle-break consecutive.

Sonego ha annullato le prime due ma sulla terza il suo diritto si è spento sul nastro permettendo al romano di salire 3-1. Confermato il break (4-1), nel nono gioco Berrettini è risalito da 15-40 con quattro prime super, pareggiando il conto dei set (6-3). E poi ha chiuso il match aggiudicandosi il terzo set, con un diritto nell’angolo che vale il pass per la semifinale.

Al rientro dopo quasi tre mesi di stop, l’azzurro ha ritrovato così il sorriso ed è nella rosa dei migliori quattro a Stoccarda. Domani andrà a caccia della finale in campo contro il Oscar Otte, n.61 del ranking, alla sua seconda semifinale stagionale – e in carriera. Entrambi i precedenti sono a favore dell’azzurro.

“È stato un incontro molto duro, Lorenzo ha giocato molto bene – le parole di Berrettini -. Non era semplice tornare dopo tre mesi di assenza, sono molto contento di questa vittoria. Con Lorenzo giochiamo insieme sin da piccoli, adesso ci affrontiamo nei migliori tornei del mondo. È uno dei pochi amici che ho nel circuito, ci conosciamo veramente bene. Nei punti più importanti abbiamo giocato il nostro miglior tennis”.

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